Indubbiamente la batteria è una componente molto importante per i notebook, grazie ad essa possiamo usare il nostro Pc lontano da prese elettriche aumentando così la sua praticità. Cosa fare allora per mantenerla in buono stato a lungo?
In questa guida online vedremo come salvaguardare la batteria del nostro notebook, in modo che duri il più tempo possibile e non ci costringa ad una anticipata sostituzione.
Non servono certamente alte competenze specifiche e comunque basterebbe fare qualche ricerca su Internet per trovare buoni consigli, in questa guida riassumeremo i migliori e i più pratici oltre a fornire link verso alcuni software interessanti per la manutenzione della batteria del nostro portatile.
Cosa fare se non si usa il portatile per settimane
Innanzitutto occorre ancora una volta sfatare un luogo comune o meglio, una vecchia regola che adesso non vale più. Con le celle al litio è meglio non scaricare mai completamente la batteria, il consiglio è di rimuoverla se non utilizzerete il portatile per alcune settimane, controllare che abbia almeno il 40-50% di carica e conservarla in un ambiente asciutto, dal clima mite.
Naturalmente anche una batteria al litio non è eterna, ha un ciclo di vita di circa 300/500 cicli (dipende anche dalla qualità delle celle da cui è composta) ed esaurito il ciclo non c'è alcun modo per riportarla ad una sufficiente efficienza.
Può rovinarsi la batteria se rimane sempre attaccata al portatile?
Naturalmente non si può dare una risposta precisa per ogni modello che esiste sul mercato, anche nella ricarica della batteria esistono delle variabili per diversi modelli. Diciamo che un buon prodotto (di marca) include anche un circuito che non sovraccarica la batteria: nel senso che quando raggiunge il 100% il caricatore se ne accorge e diminuisce sensibilmente la potenza di carico fino quasi a spegnersi automaticamente.
Il vero pericolo per una batteria è il surriscaldamento, tenere il portatile sopra le coperte mentre si gioca o si lavora a letto o comunque non dare abbastanza spazio per raffreddare il notebook, può comportare un degradamento della batteria perchè il calore in eccesso rovina le celle al litio da cui è composta.
E' lo stesso motivo per cui giochi molto esosi di risorse surriscaldano Cpu e notebook. Quindi, se possibile, se giocate tanto a giochi 3D e lo fate dalla vostra scrivania o con una presa elettrica vicina, vi conviene staccare la batteria.
Può essere d'aiuto, ad esempio, avere dei programmini che controllino la temperatura del portatile, cercando di non far superare mai i 40°, perchè oltre a danneggiare la batteria potrebbero danneggiarsi altri componenti come i dischi rigidi.
Ecco ad esempio il link ad un ottimo programma gratuito di controllo per verificare la temperatura del proprio notebook magari durante un uso intensivo: Notebook Hardware Control (link). Oltretutto vi consentirà anche di modificare in automatico la velocità della cpu così da far surriscaldare meno il portatile e di far durare molto di più la carica della batteria.
Come aumentare la durata della batteria in un portatile?
In effetti, sembrerà banale, ma la regola generale è quella di far usare meno risorse possibili al notebook durante il normale uso.
Windows offre un “battery management”, ma sinceramente è solo una impostazione di base che non risulta poi essere molto funzionale.
Potremmo usare alcune impostazioni manuali come ridurre la luminosità dello schermo, segnalare a Windows di non usare schede Wi-fi, porte Usb o alimentare cd/masterizzatori quando non ci servono, ma tramite alcuni software gratuiti è possibile settare al meglio queste variabili.
Ad esempio Battery Optimizer (link) è un ottimo programma, fino a poco tempo fa era a pagamento, poi la casa software ha deciso di renderlo gratuito ed è proprio il caso di approfittarne.
Una volta installato ed avviato effettua una vera e propria diagnostica cercando di individuare le migliori possibilità di ottimizzazione. Una cosa importante: la diagnostica deve essere effettuata con alimentazione a batteria, non dovrà essere collegato alla rete elettrica, altrimenti si sfalseranno tutti i valori.
Battery Optimizer in modo automatico ottimizzerà quindi il vostro portatile per far rendere più a lungo possibile la carica della vostra batteria.
Le impostazioni rimarranno fissate nel portatile, potrete anche disinstallare il programma quando avrete ottimizzato il tutto.
BatteryCare (link) è un altro software da considerare, perchè oltre a creare diversi profili per la gestione e ottimizzazione della batteria, è molto più preciso nel visualizzare la residua energia della vostra batteria durante l'uso. Contiene anche un termometro per controllare il surriscaldamento della Cpu e fornisce anche molte informazioni sul tipo di batteria installato (utilissimo per comprarne una nuova, magari compatibile, che costa molto meno).
Come verificare se la batteria del notebook è ancora in buono stato
E' inevitabile, con l'andar del tempo, la vostra batteria tenderà a diminuire la sua carica ed a durare meno. Talvolta, però, non si riesce a capire se la batteria è ancora buona e può essere riportata ad una discreta efficienza oppure è proprio il caso di abbandonarla come un rifiuto (mi raccomando: è un rifiuto speciale, inquina molto, non gettatela semplicemente nella spazzatura).
Un programmino notevole per la verifica è senz'altro BatteryInfoView creato da una fantastica casa software di programmi gratuiti come la Nirsoft.
Questa applicazione visualizza i parametri della stessa batteria (nuova) con la batteria che avete attualmente sul portatile chiarendo quanto ancora sia buona la vostra batteria.
I valori massimi di carica (Current Capacity), quando è nuova, e la massima carica attuale che potete raggiungere (Designed Capacity).
Davvero importante anche il fatto che vi riveli il nome della azienda che ha fabbricato la batteria, così potrete comprare una originale, ma anche una compatibile con l'originale (di solito qualitativamente leggermente inferiore, ma dal prezzo molto più basso).
Nel caso vogliate apprendere qualcosa di più sulle batterie al litio (Li-Ion) vi consigliamo anche l'ottimo articolo su Wikipedia.
Finisce qui la nostra guida su come salvaguardare il più possibile la batteria del nostro portatile e vi ricordiamo che potete lasciare un commento cliccando qui in caso di domande o suggerimenti.