Informazioni sulle Sim Card dei telefonini

Probabilmente in questi anni abbiamo imparato tutto sulle Sim-Card, ma magari molti di voi hanno le idee poco chiare su alcuni aspetti specifici di questi “oggettini di plastica”.

I vari formati delle Sim-Card

Da un po' di tempo la tendenza dei produttori di cellulari, soprattutto smartphone, è quello di ridurre l'ingombro delle Sim Card. Card più più piccole consentono di avere smartphone più sottili e di recuperare spazio per schede di memoria o batterie.
Vediamo i formati esistenti:

MINI-SIM: non vi inganni il nome, è proprio la Sim-Card tradizionale, il formato usato per anni da quasi tutti i cellulari. Ancor oggi utilizzato, magari su cellulari un po' più economici. E' quindi il formato più grande che potrete trovare, le misure sono: 25 x 15 x 0,76 mm.

MICRO-SIM: le misure sono 15 x 12 x 0,76 mm, è diventato ormai il formato tradizionale per gli smartphone. Una versione un po' più piccola della tradizionale Sim. Il formato fu “inventato” ed usato le prime volte dalla Apple sull'iPhone 4.

NANO-SIM: misura ancor più piccola, 12,3 x 8,8 x 0,67 mm (come potete notare anche lo spessore è leggermente diverso). Attualmente è un altro formato “inventato” da Apple e viene usato solo nell'iPhone 5, iPad e iPad mini.

E' possibile passare da una MINI-SIM ad una MICRO-SIM tagliando con una certa precisione (e comunque senza mai intaccare il chip dorato), anche con le forbici, potrete trovare gli schemi su misura in Internet. Altrimenti i centri di telefonia hanno delle taglierine apposite (ma potrebbero chiedervi qualche euro di costo).
E' anche possibile con adattori tornare indietro: cioè da MICRO-SIM al formato tradizionale, di solito li trovate anch'essi su Internet, costano pochissimo.

Una cosa impressionante, nell'evoluzione delle SIM-Card, è la loro capacità di memorizzazione: le prime card supportavano appena 64 Kbyte (nel 1991), ora alcun produttori hanno annunciato che presto arriveranno a 64 Gbyte (praticamente almeno 100 volte la memoria di computer pesanti ed enormi del 1990!).

Cambiare una vecchia Sim anche se funziona bene

Alcuni di noi usano ancora vecchi cellulari e si trovano bene, certamente non c'è niente di male in questo, anzi. Il problema può sorgere invece nella vecchia sim presente in quel cellulare. Una vecchia Sim di tanti anni prima comporta problemi di sicurezza: il livello di criptazione è facilmente aggirabile e potreste trovarvi il cellulare clonato da criminali informatici.
Inoltre c'è da tener presente che le vecchie SIM consumano molta più corrente, dal doppio al triplo rispetto le nuove sim e sono molto meno efficienti. Cosa da non poco conto, poi: le nuove Sim dispongono enormemente di più memoria per memorizzare numeri di telefono e messaggi Sms. Il consiglio è di rivolgervi al vostro gestore per farvela cambiare: ovviamente il vostro numero sarà sempre lo stesso, cambierà solo fisicamente la schedina Sim.

Cosa sono le Multi-Sim?

Nel caso abbiate due cellulari e volete usare lo stesso numero di telefono, questo è possibile richiedendo al proprio operatore la cosiddetta Multi-Sim. Potrebbe essere l'ideale avere un cellulare di pochi euro per quando andate al mare o in posti dove il vostro costosissimo smartphone potrebbe rovinarsi o essere rubato. Per poi, magari, usare il telefono più costoso in altre circostanze senza stare, ogni volta, a cambiare di posto la Sim Card.

Dual-Sim invece è la possibilità di un cellulare di accogliere contemporaneamente due Sim diverse, con due numeri di cellulare differenti. Come avere due cellulari in uno solo. Molto utile: perchè un numero lo potreste usare per gli amici e l'altro per lavoro (ad esempio). Con la possibilità di “spegnere” (quando vorrete) uno dei due numeri con un semplice tocco o tenerli entrambi attivi. Occorre un telefono adatto con modalità Dual-Sim.