Doogee Y6 Max 3D, phablet dalle grandi dimensioni che offre una strana opzione per schermo 3D senza l’utilizzo di occhiali. Il prezzo poi è incredibile, una sorpresa tra le sorprese!
Caricabatteria con cavo USB
Panno per Pulizia
Stand portatile
Pellicola protettiva
Custodia protettiva in silicone
Adattatore Nano-Micro SIM
Il design di Doogee Y6 Max 3D
Il primo impatto con le dimensioni di questo phablet provoca una certa emozione, soprattutto per la curiosità che deriva dalle misure importanti di questo terminale.
Una cosa che però salta subito agli occhi è che questo device Android ha un look gradevole, cornici sottili, retro in metallo, un disegno che rende più “leggero” questo “tir a rimorchio” e dà la sensazione d’avere tra le mani un oggetto di qualità, superiore ai soliti cloni cinesi. Sfidate i vostri amici ad indovinare il costo: sbaglieranno di sicuro.
Doogee Y6 è quindi allo stesso tempo solido ed elegante, davvero non male l’insieme, diremmo che è pienamente riuscito!
L’imponente schermo da 6,5 pollici con il sensore di prossimità, di luminosità e l’obiettivo della fotocamera certamente non passeranno inosservati. E’ presente anche il LED di notifica.
In basso sono stati collocati i consueti i tre tasti capacitivi standard, al centro il tasto Home ed ai lati Back e Recent.
La fotocamera nella zona posteriore è un po’ sporgente, è presente un sensore biometrico di impronte digitali, il LED per il Flash. Come già anticipato il retro di questo phablet è in metallo.
Nel lato stretto superiore c’è il jack da 3,5 mm, mentre nel lato opposto due classiche sezioni forellate con speaker e audio. L’ingresso Micro-USB è, come di consueto, al centro.
Sul lato sinistro del terminale è presente il tray USB: potrete inserire due SIM (quindi disponibilità di due numeri) oppure una singola SIM affiancata da scheda di memoria SD. Al lato opposto è presente il tasto Power e la regolazione del volume.
Occorre continuamente ricordare che il Doogee Y6 Max 3D è un dispositivo decisamente più voluminoso di quasi tutti gli smartphone in giro, ma la cosa che sorprende è un suo utilizzo agevole, dopo poche ore ci si fa quasi l’abitudine a questo piccolo “mostro”.
Naturalmente uno schermo da 6,5 pollici non può sparire agevolmente in un taschino, ed il trasporto fisico non è agevole come per uno smartphone di 4,5, ma non c’è paragone nel vedere film, navigare o giocare con uno schermo grande come questo.
Le specifiche tecniche del Doogee Y6
Sistema Operativo Dido OS 7.0 (Custom ROM di Android 6)
Processore MTK6750 Octacore 1.5 GHz
RAM 3 GB
Memoria 32 GB espandibili mediante SD
Display 6.5″
Risoluzione 1920 x 1080 pixel, 338 PPI
Fotocamera posteriore 13 MP
Fotocamera anteriore 5 MP
Batteria 4300 mAh
Dimensioni 173 x 89 x 9 mm
Peso 259 g
USB Micro USB
Tipologia SIM Micro SIM (Slot 1), Micro SIM (Slot 2)
Il display presente sul Doogee Y6 3D Max, è di dimensione 6.5 pollici in risoluzione 1920 x 1080, densità di pixel-per-pollice pari a 338. Molti di voi saranno interessati alla sua particolarità di riprodurre le immagini in 3D senza occhiali, vediamo allora cosa significa esattamente.
Il sistema 3D funziona correttamente anche senza occhiali, ma tutto sommato spendere di più per questa opzione alla fine si rivelerà inutile. Tenete presente che anche televisori importanti stanno perdendo appeal da parte dei consumatori per il 3D, personalmente dopo averlo visto all’opera su questo phablet, l’interesse è scemato subito.
Invece il display nell’uso comune svolge qualitativamente bene il suo lavoro (rispetto al costo), grazie alla sua ampiezza si gioca o si visualizzano le pagine web con estrema comodità. Forse la luminosità del display non è poi così buona, anche impostandola al massimo potreste avere difficoltà nelle giornate soleggiate, come capita spesso a molti smartphone, d’altronde. Ad ogni modo il sensore di luminosità automatica funziona bene.
La fotocamera del Doogee Y6
Una volta che avrete visto il prezzo finale di questo apparecchio potrete anche comprendere che la fotocamera non può essere eccellente su questo device. Diciamo che esegue il suo compito in modo mediocre, occorre comunque un ambiente ben soleggiato per fare foto di discreta qualità. All’imbrunire o in posti pochi luminosi l’ottica di qualità mediocre comporterà foto piene di rumore. Una sufficienza risicata insomma, ma, ripetiamo, occorre anche calcolare il giusto prezzo/qualità dell’insieme.
Sistema operativo/software
La ROM attualmente installata sul Doogee Y6 Max 3D è una custom realizzata da Doogee con base Android 6.0, nominata poi Dido OS (versione 7.0). In pratica un vero e proprio Android con un launcher personalizzato e altre piccole modifiche.
A dire il vero, la ROM non si differenzia particolarmente da Android 6 stock, limitandosi ad apportare un launcher personalizzato, qualche tweak minimale al sistema operativo in sé e all’aggiunta di alcune funzionalità.
Molto interessante l’app preinstallata One Hand Mode: effettua un ridimensionamento dell’intero display e a quel punto potrete utilizzare questo phablet con una sola mano raggiungendo tutti i comandi touch sullo schermo.
Il cosiddetto software Dido OS installato, consente comunque l’utente di personalizzare il proprio device e non contiene fastidiosi programmi preinstallati bloatware. Discreto anche lo storage a 32 GB.
La sezione multimedia
E’ forse la parte più interessante di questo device: un dispositivo che può diventare davvero un portable home theater. (D’accordo un po’ pretenzioso il termine, però…)
Visualizzare un video sul Doogee Y6 è comunque una esperienza che soddisfa sempre il proprietario di questo phablet. Ottimo anche lo speaker che riesce a raggiungere un volume alto, senza particolari distorsioni.
Il device è comunque performante, potrete riprodurre senza problemi file in Full HD e a 60 FPS.
Il Doogee Y6 Max 3D non è dotato di hardware particolarmente potente, contiene un MTK6750 dalla frequenza di 1.5 GHz con 3 GB di RAM.
E’ anche vero, però, che utilizzandolo questo phablet quotidianamente lo troverete sempre fluido e reattivo, raramente si inceppa in piccole incertezze. E’ un sistema poco potente, ma molto ben equilibrato. L’utente medio non si accorgerà che sotto al cofano non c’è un motore molto potente.
Il Doogee Y6 non ha alcun problema ad utilizzare le reti cellulari degli operatori italiani, infatti supporta tutte le frequenze:
2G 850 / 900 / 1800 / 1900 MHz
3G 850 / 900 / 2100 MHz
4G 800 / 900 / 1800 / 2100 / 2600 MHz
Buono il Wi-Fi e anche degna di nota l’autonomia. Per gli utenti “intensivi” si riesce a portare comunque a termine la giornata, mentre per l’utente medio, che utilizza moderatamente il cellulare, potrà arrivare anche a due-tre giorni di autonomia.
Considerazioni finali
Doogee Y6 Max 3D è un telefono che deve essere preso in considerazione, soprattutto per chi pretende un dispositivo dallo schermo molto ampio, ma che allo stesso tempo non vuole spendere una grossa cifra. Pensate che il costo del telefono si aggira solo intorno ai 150€. Sempre se eviterete di comprare il phablet in versione 3D: una spesa maggiore per una funzione che vi incuriosirà qualche secondo, nei primi momenti, ma che poi non utilizzerete mai all’atto pratico.