Xiaomi Redmi 4A, lo abbiamo avuto fra le mani un giorno intero e ci ha sorpreso per la sua qualità/prezzo. Non volete spendere una follia per un nuovo smartphone? O magari siete alla ricerca di un “muletto”? Ecco qui, potreste fare un affare!
Xiaomi Redmi 4A è un telefono che potrebbe essere un best-buy per l’anno 2017, soprattutto per chi cerca qualcosa di economico, ma che abbia un valore sostanziale. Occorre ricordare che Xiaomi è una azienda cinese (di qualità) che sta macinando numeri impressionanti, nel 2016 la sua crescita è stata fantastica e sembra non accennare a rallentamenti anche nel 2017. Quindi partiamo proprio dalle basi: Xiaomi è a tutti gli effetti un brand di cui si può fidare, non stiamo parlando del solito anonimo produttore che sforna “cloni” cinesi.
Xiaomi Redmi 4A, è arrivato sule mercato a Novembre 2016, ma tutt’oggi continua a riscuotere un grandissimo successo tra i telefoni economici di qualità. Abbiamo avuto la possibilità di provarlo per un giorno intero ed è stata una conferma delle tante buone cose che si dicono su di lui.
Scheda Tecnica, Processore e Memoria
Schermo: 5” HD (720 x 1.280 pixel) IPS
CPU: Qualcomm Snapdragon 425 con GPU Adreno 308
RAM: 2 GB
Memoria interna: 16 GB espandibile (con microSD fino a 128 GB)
Fotocamera posteriore: 13 megapixel con PDAF, single LED Flash, registrazione video full HD
Fotocamera frontale: 5 megapixel, f/2.2
Connettività: hybrid dual SIM (micro + nano / microSD), LTE, Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.1, GPS + GLONASS, infrarossi
Dimensioni: 139,9 × 70,4 × 8,5 mm
Peso: 140 grammi
Batteria: 3.120 mAh
OS: Android 6.0 Marshmallow con MIUI 8
Un processore come il Snapdragon 425 gestisce bene il multitasking grazie ai 2GB di RAM e non scalda eccessivamente. 16GB di memoria interna, ma potrete espanderli con il supporto MicroSD evitando di inserire la seconda SIM.
Nella scatola troverete il cavo dati micro USB, l’alimentatore da 1Ah e la “chiavetta” per poter per inserire la scheda SIM. Prendendo in mano questo telefono si ha subito la sensazione di un buon prodotto, realizzato in policarbonato, non sembra proprio un telefono economico. Piuttosto grande, si utilizza comunque abbastanza bene anche con una mano sola.
Batteria da 3120 mAh, il telefono scivola abbastanza comodamente in tasca. Porte e pulsanti sono disposti secondo lo standard, inoltre è presente il sensore infrarossi (IR) con cui potrete impostare il controllo TV, stereo ed altri aggeggi. I pulsanti non sono retro-illuminati, c’è comunque il necessario LED di notifica, sensore di luminosità e prossimità.
Ovviamente le cornici di questo smartphone non sono molto sottili, ma è una cosa normale su telefoni di questa fascia.
Display da 5 pollici
Lo schermo è un IPS con una buona risoluzione HD (1280×720) e quindi 296 ppi: colori in generale ben bilanciati, luminosità discreta anche alla luce del sole, ma se il sole picchia forte sullo schermo avrete delle difficoltà, è ovvio (non è uno schermo da smartphone di 600 euro). I neri dei pixel non sono di alta qualità, tendono un po’ al grigio, ma ragazzi, ricordatevi sempre di che prezzo stiamo parlando!
Fotocamera da 13 MP, frontale da 5 MP
Tenendo sempre ben presente il prezzo (fino a qualche anno fa sarebbe stata fantascienza) abbiamo utilizzato la fotocamera per foto e video. Come ci si poteva aspettare le immagini sono buone con luce naturale, colori che risaltano bene, qualche problemino al calar della sera o in ambienti poco illuminati, ma siamo decisamente nella norma.
Batteria, autonomia e sistema operativo
Caricare il telefono, da scarico, occorrono almeno 3 ore. L’autonomia si può definire buona perché senza stressare lo smartphone con uso intenso si può arrivare anche fino a 2 giorni e non è poco.
Redmi 4A arriva con Android 6.0.1, interfaccia personalizzata MIUI 8.2.6. il sistema operativo gira fluidamente, veloce, non si inceppa e non ha esitazioni nelle varie funzioni. Naturalmente se non vi piace l’interfaccia potrete personalizzarla a vostro piacimento sia sfruttando la stessa MIUI che cercando sul Google Play Store diversi tipi di Launcher per Android (alcuni gratuiti e molto belli).
Anche i giochi girano abbastanza bene, non è adatto per far girare quelli molto pesanti e al massimo dei dettagli, ovvio. Ma può essere tranquillamente utilizzato per distrarsi qualche ora senza risentire troppo della potenza non eccelsa del processore e dell’hardware in generale.
Da pochi giorni è disponibile anche una versione internazionale che sfrutta la banda telefonica da 800 MHz.
Android 6.0.1 è un sistema abbastanza nuovo, anche se adesso si sta espandendo nella versione Nougat 7.0. Non si sa se Xiaomi rilascerà un aggiornamento per questo telefono economico, ma tutto sommato, all’utente medio, questo particolare ha scarsa importanza.
Nel sistema troverete installate un buon numero di app aggiuntive: temi, disposizione icone, funzionalità avanzate per la fotocamera, app per velocizzare e ottimizzare lo smartphone, galleria foto ed immagini molto bella. Da questi particolari si nota che Xiaomi tiene al proprio cliente, anche nei prodotti di fascia bassa. Non male davvero! E’ già presente, comunque, la app del Playstore Google da cui potrete scaricare tutto ciò che vi necessita.
Reparto telefonico ed audio
La ricezione e sensibilità è nello standard di uso quotidiano, quindi buono sia le chiamate in entrata che in uscita. L’altoparlante, a differenza di altri smartphone, è posto direttamente sul retro della scocca, appoggiato su un divano o sul letto potrebbe non sentirsi bene, è inclusa la possibilità di utilizzare la ricezione radio in FM.
La sensazione iniziale è stata confermata: dovrebbe essere il miglior telefono attorno ai 100 euro attualmente in commercio, probabilmente tra breve arriverà qualche altro concorrente migliore, ma a questi prezzi è difficile davvero fare di meglio! Tenete poi sempre presente che Xiaomi non è un brand cinese qualsiasi, la qualità di base c’è.
Volete spendere qualcosa in più? Attorno ai 150 euro o giù di lì? Allora, probabilmente, vi converrebbe passare al fratello maggiore Xiaomi: il Redmi 4 Pro, un altro best buy nella successiva fascia di prezzo.