WhatsApp è attualmente la più famosa applicazione di messaggistica gratuita, con milioni di utenti che ogni giorno si scrivono e si inviano file multimediale, come note audio, foto e video. Purtroppo ha dei limiti sull’invio e conseguente qualità delle foto…
La possibilità di condividere con i propri contatti file multimediali e di inviare foto qualità massima WhatsApp è uno dei vantaggi principali di questa app, e in generale delle applicazioni di messaggistica simili. Per garantire trasferimenti veloci e per evitare un carico eccessivo sui server, gli sviluppatori di WhatsApp hanno stabilito un limite massimo di 16 MB per ciascun file inviato ed hanno introdotto una tecnologia di compressione automatica del materiale multimediale.
Il materiale viene dunque compresso, con una riduzione della qualità complessiva dei file multimediali. Ad onor del vero, la compressione in generale non comporta una riduzione significativa della qualità dei file, ma alcuni potrebbero preferire inviare foto qualità massima con WhatsApp, per non perdere definizione e far sì che il destinatario riceva il file identico a quello di partenza.
Fortunatamente esistono degli stratagemmi sia per inviare foto qualità massima WhatsApp, sia per condividere con i propri contatti video con dimensioni superiori al limite stabilito di 16 MB. Di seguito viene descritto come fare per giungere a questi obiettivi, sia con dispositivi Apple che con dispositivi Android.
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Le foto inviate senza compressione e con dimensioni che eccedono quelle massime consentite vengono trattate come comuni documenti, il che significa che il destinatario non ha la possibilità di vedere nella chat l’anteprima, ma che per visualizzarle deve necessariamente scaricare il file.
Inviare foto massima qualità WhatsApp Android
Per potenziare le funzionalità dell’applicazione, con uno degli aggiornamenti più recenti di WhatsApp è stata introdotta l’opportunità di condividere con i propri contatti qualunque tipo di file, non solo video, foto ed audio.
Questa novità comporta anche dei problemi di sicurezza, come spiegato in questo articolo: attenti a Whatsapp con i file eseguibili. Non è adesso comunque l’argomento, magari poi leggete l’articolo…
Per far accedere alla funzione di invio file, è stata introdotta un’icona apposita, quella della graffetta. Per inviare foto massima qualità con WhatsApp su Android bisogna utilizzare l’invio tramite graffetta, invece di fare tap sulla solita icona della macchina fotografica.
Dopo aver fatto tap sulla graffetta, si apre un menù da cui poter scegliere il file da condividere. Sebbene questo sia una foto o un video, non bisogna scegliere la voce Galleria, ma quella Documenti e poi fare tap su Sfoglia altri documenti.
Scegliendo la foto o il video in questo modo, il file non viene trattato come se fosse un documento: la dimensione massima aumenta da 16 MB a 100 MB e non viene messa in atto la compressione, così che il destinatario possa ricevere il file proprio come il mittente lo ha inviato.
A proposito di foto “pesanti”, un altro articolo molto interessante e che dovreste leggere per non trovarvi il telefono “intasato” è senz’altro: come pulire la memoria dai file WhatsApp.
Inviare foto massima qualità WhatsApp iPhone
Anche con i dispositivi Apple è possibile inviare foto massima qualità WhatsApp, ma il procedimento da seguire è diverso e leggermente più complesso. Mentre con Android è sufficiente scegliere la foto o il video dai documenti, invece che dalla galleria, su iPhone i file che si desiderano inviare non compressi e dunque con la massima qualità devono essere prima salvati su iCloud, oppure su Google Drive.
Per scegliere il file da inviare senza compressione bisogna fare tap sul + e successivamente selezionare la foto o il video fra quelli presenti nell’archivio di iCloud o di Google Drive. Mentre iCloud è il servizio di storage ufficiale della Apple, Google Drive è l’applicazione che consente di accedere all’omonimo servizio offerto da Google, in un nostro precedente articolo: come si usa Google Drive. Per sfruttare questa opportunità occorre scaricare di una piccola applicazione che può essere installata gratuitamente e che vi permetterà di gestire semplicemente i propri file, accedendo con l’account Google di cui si è titolari.
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