Finto file PowerPoint distrugge computer

finto powerpoint con virus

Circola, in queste ore, in rete una finta presentazione in PowerPoint che distrugge tutti i dati del vostro Pc. Molti ci cascano ancora!

Sfruttando le debolezze intrinseche di molti utenti, i pirati informatici stanno inviando milioni di email con allegata una presentazione PowerPoint molto pericolosa. Ecco perché parecchi ci cascano…

Non molto tempo fa, false email ben confezionate, tentavano di ricattare gli utenti millantando il fatto che degli hacker si erano introdotti nel Pc e filmato l’utente mentre visionava film porno.

Evidentemente questa tattica aveva funzionato abbastanza bene, perché molti c’erano cascati, ma, come scriviamo in questo articolo, le email ricattatorie erano false.

Nuova ondata di ricatti con un falso PowerPoint

Ora c’è una nuova ondata di attacchi ricattatori, sfruttando la psicologia dell’utente, tramite un falso documento in PowerPoint.

L’email che potrebbe arrivarvi, scritta anche in un buon italiano, vi spiega che nel file PowerPoint allegato c’è un video che vi ha ripreso mentre visitavate un famoso sito porno. Poichè il sito citato è davvero famoso, è facile che molti di voi/noi ci siano passati almeno una volta. L’email avverte che quel sito era stato hackerato, i criminali informatici avevano inoculato un malware e filmato, tramite la webcam del computer, il comportamento dell’utente davanti ai video porno.

La prova provata è l’allegato nell’email, un file PowerPoint che contiene il video. In realtà cliccando sul finto documento parte un virus chiamato GrandGrab che cripterà tutti i vostri file sul Pc. Un gran bel danno e da lì partirà davvero il ricatto: dovrete pagare per avere indietro tutti i vostri documenti, video e foto.

Attenzione anche alle pagine con il falso aggiornamento Java.

Il finto file PowerPoint contiene anche un secondo virus

Non solo un virus ransomware di ricatto, il documento contiene anche un altro malware denominato Azorult che ruba le informazioni sensibili dal Pc, tipo password ai siti online, numeri di carta di credito, cronologia siti visitati, ecc…

Possibile che la gente ci caschi ancora con gli allegati?

Vi sembrerà strano, ma questa storia degli allegati infetti e utenti che cliccano sopra senza pensarci funziona ancora e mette nei guai ogni anno parecchie persone.

Quindi attenti a fregature del genere: vi mettono in apprensione tramite un qualsiasi testo, (magari finte email da equitalia), per spingervi a non pensare e a cliccare subito sugli allegati nelle email.

Attenzione anche alle visualizzazioni nascoste degli allegati nelle e-mail.

Il nostro consiglio è sempre quello di rimanere informati, di dirlo ai vostri amici e colleghi ed usare i migliori antivirus gratis in italiano per il 2019.

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