Come riavviare uno smartphone o tablet Android bloccati.
I problemi di un dispositivo Android possono essere risolti con un rapido riavvio. Potreste avere il vostro telefono “congelato” o magari molto lento. Vediamo allora come procedere e riavviare Android bloccato.
Un errore comune, che molti fanno, è pensare che il nostro tablet o smartphone si spenga quando spingiamo il pulsante di accensione sul lato o lo lasciamo inattivo per un po’ di tempo. In realtà il dispositivo Android va solo in modalità stand-by.
Invece, un corretto riavvio chiuderà tutte le applicazioni aperte e ripulirà la memoria volatile del dispositivo. Potreste in questo modo risolvere parecchi problemi che affliggono il vostro dispositivo. E’ anche vero che con così tanti modelli Android, il processo di riavvio non è sempre standard.
Anche se le specifiche possono differire, le indicazioni riportate di seguito dovrebbero generalmente applicarsi a prescindere da chi ha realizzato il telefono Android: Huawei, Samsung, Google, Xiaomi, ecc.
Riavvio telefono Android con il pulsante di accensione
Il modo più semplice per riavviare il tablet o smartphone è premere il pulsante di accensione e tenerlo schiacciato per alcuni secondi. Il pulsante di alimentazione si trova solitamente sul lato destro del dispositivo.
Dopo alcuni secondi di pressione sul tasto, dovrebbe apparire un menu con l’opzione Spegnimento. Se si dispone dell’ultima versione del sistema operativo Android, è possibile anche scegliere Riavvia. Il consiglio è quello di scegliere Riavvia se è disponibile, ma se non lo è, non preoccupatevi. L’unica differenza reale tra Spegnimento e Riavvia è la necessità di premere nuovamente il pulsante di accensione dopo che lo schermo si sarà oscurato.
Attenzione: potrebbe essere necessario tenere premuto il pulsante indicato anche fino a cinque secondi prima che il dispositivo si riaccenda. Niente panico. :-).
Talvolta, però, potrebbe essere solo Facebook lento su Android.
Eseguire un hard restart
Può anche capitare che il telefono o tablet Android sia completamente bloccato. Nessun problema, anche quando il sistema operativo Android non è in grado di visualizzare il menu di spegnimento, potrete comunque eseguire un riavvio completo, detto anche hard restart. Non è un reset del dispositivo (quello è un’altra cosa) che riporterebbe il telefono alle impostazioni iniziali del produttore.
Un hard restart rimette le cose a posto e normalmente il dispositivo poi riprende a funzionare come sempre. E’ anche vero, però, che non tutti i dispositivi Android sono programmati per fare un hard restart nello stesso modo.
Molti dispositivi Android si riavviano semplicemente tenendo premuto il pulsante di accensione. In questo caso potrebbero essere necessari dai 10 ai 20 secondi prima che il sistema si riavvii. Se non si riavvia dopo 20 secondi, proviamo un altro metodo.
La seconda modalità è di tener premuto sia il pulsante di accensione che il pulsante di aumento del volume. Potrebbe essere necessario tenerli premuti per un massimo di venti secondi prima che lo schermo diventi nero, il che segnalerà lo spegnimento del dispositivo.
Alcuni dispositivi potrebbero richiedere di tenere premuto il pulsante di accensione ed entrambi i pulsanti del volume, quindi se non si ha fortuna tenendo premuto il volume su, provate a tenere premuti tutti e tre i pulsanti.
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Il telefono Android non si spegne per il riavvio
Un altro metodo può funzionare se avete una batteria rimovibile, potrebbe essere una alternativa se si sono esaurite tutte le altre opzioni. Il consiglio è quello di non toccare la batteria o qualsiasi componente del dispositivo con le dita. La cosa migliore sarebbe quello di utilizzare un pezzo di plastica, come un plettro, per estrarre la batteria.
Attenzione: alcuni dispositivi sono dotati di un blocco o di un interruttore da premere obbligatoriamente verso il basso prima di estrarre la batteria.
Nel caso non ve la sentiate di farlo è possibile, naturalmente, lasciare che la batteria si scarichi fino in fondo. Così il dispositivo si spegnerà, dopo qualche ora, per mancanza di energia.
Un altro problema potrebbe essere, invece, un telefono Android che si riavvia di continuo.
Il telefono Android non si accende più
Il riavvio non va bene se lo smartphone o il tablet non si accende più. Niente panico: di solito ciò è causato da una batteria completamente scarica. Occorre allora provare a ricaricare il dispositivo collegandolo ad una presa a muro con il cavo e l’adattatore di alimentazione in dotazione. Evitate di ricaricare attraverso un computer con il cavetto Usb, alcuni vecchi computer potrebbe non avere la “forza” necessaria.
Attenzione: meglio utilizzare, per gli alimentatori, prodotti originali. L’uso di alimentatori “cinesi” e non di marca potrebbero causare dei problemi a causa di requisiti di tensione molto diversi. La batteria potrebbe essere danneggiata da quantità eccessive (capita spesso) o quantità insufficienti di elettricità.
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Chiudere le applicazioni per risolvere problemi
Non è sempre necessario riavviare per risolvere un malfunzionamento. Se il dispositivo è molto lento, chiudere alcune applicazioni potrebbe risolvere il tutto.
Una cosa da capire è che quando si utilizza una app e poi la si lascia, Android la mantiene in memoria per renderla subito disponibile in caso la vogliate utilizzare di nuovo. Un trucco è quello di visualizzare le applicazioni più recenti aprendo la schermata delle attività che visualizza le applicazioni più recenti. Un tocco nella X nell’angolo in alto a destra della finestra dell’applicazione e Android chiuderà completamente l’applicazione liberando memoria e velocizzando il dispositivo.
Come si arriva alla schermata delle attività?
Sui dispositivi Android, con i tre pulsanti nella parte inferiore dello schermo, è sufficiente toccare il pulsante all’estrema destra con il quadrato o due quadrati uno sopra l’altro. Può essere un pulsante fisico sotto lo schermo, o per dispositivi come Google Nexus, possono essere dei pulsanti sullo schermo.
Sui dispositivi Android più recenti, le applicazioni usate di recente possono trovarsi sul lato sinistro del menu di navigazione inferiore. E si possono chiudere premendo la X su ogni applicazione, oppure si può toccare il pulsante Chiudi tutto nella parte inferiore dello schermo per chiudere tutte le applicazioni aperte. Alcuni tablet hanno le stesse opzioni.
Se queste opzioni non funzionano, potrebbe essere necessario premere e tenere premuto o toccare due volte il pulsante Home. Questo pulsante di solito ha l’aspetto di un cerchio o l’immagine di una casa e in genere si trova al centro dei tre pulsanti inferiori o nel menu di navigazione inferiore.
Tenendo premuto o toccando due volte questo pulsante Home si dovrebbe aprire un menu con diverse opzioni tra cui una per il task manager.
Nel caso siate convinti che il vostro Android sia rallentato e quindi continuamente appesantito da diverse app aperte, potreste scaricare questa piccola app in italiano chiamata Terminator. Con un click potete immediatamente risolvere senza troppe complicazioni.