Cosa significa QoS e a cosa serve?

cosa-serve-il-Qos

Cosa significa QoS sulle reti informatiche e a cosa serve? Può essere utile saperlo o magari siete alla ricerca di alcune risposte sull’utilizzo di questa tecnologia.

QoS (Quality of Service) si riferisce ad un ampio insieme di tecnologie e tecniche di rete progettate per garantire livelli di prestazioni di rete. Gli elementi delle prestazioni di rete nell’ambito di QoS comprendono la disponibilità (uptime), la larghezza di banda (throughput), la latenza (ritardo) e il tasso di errore (perdita di pacchetti).

Costruire una rete con QoS

Il QoS comporta la prioritizzazione del traffico di rete. Il QoS può essere mirato ad un’interfaccia di rete, verso un dato server o router o verso applicazioni specifiche. Un sistema di monitoraggio della rete deve essere tipicamente implementato come parte di una soluzione QoS per garantire che le reti funzionino al livello desiderato.

Il QoS è particolarmente importante per le applicazioni Internet come il video-on-demand, i sistemi VoIP (Voice over IP) e altri servizi dove gli utenti utilizzano streaming ad alte prestazioni e di alta qualità.

Alcune persone usano i termini traffic shaping e QoS in modo intercambiabile, in quanto la modellazione è una delle tecniche più comuni utilizzate nel QoS. Il traffic shaping è una tecnica che aggiunge ritardi a un flusso di traffico per migliorare la latenza di un’altra fonte.

Il controllo del traffico in QoS implica il monitoraggio del traffico di connessione e il confronto dei livelli di attività rispetto a soglie predefinite (politiche). Il controllo del traffico in genere comporta la perdita di pacchetti sul lato di ricezione quando i messaggi vengono lasciati cadere se il mittente supera i limiti della policy.

QoS sulle reti domestiche

Molti router domestici a banda larga implementano il QoS in qualche forma. Alcuni router domestici implementano funzioni QoS automatizzate (spesso chiamate QoS intelligenti) che richiedono uno sforzo minimo di configurazione, ma con una capacità leggermente inferiore rispetto alle opzioni QoS configurate manualmente.

Il QoS automatico rileva diversi tipi di traffico di rete (video, audio, giochi) in base al tipo di dati e prende decisioni dinamiche di routing basate su priorità predefinite.

Il QoS manuale consente all’amministratore di un router di configurare le proprie priorità in base al tipo di traffico, ma anche ad altri parametri di rete (come gli indirizzi IP dei singoli client). Il QoS cablato (Ethernet) e wireless (Wi-Fi) richiedono una configurazione separata. Per il QoS wireless, molti router implementano una tecnologia standard chiamata WMMM (WI-Fi Multimedia) che fornisce all’amministratore quattro categorie di traffico che possono essere prioritarie l’una rispetto all’altra – Video, Voice, Best Effort e Background.

Problemi e soluzioni con il QoS

Il QoS automatico può avere effetti collaterali indesiderati (che incidono eccessivamente e inutilmente sulle prestazioni del traffico di base prioritario dando priorità al traffico a un livello superiore), può essere tecnicamente difficile per gli amministratori non addestrati da implementare e mettere a punto.

Alcune tecnologie di rete di base come Ethernet non sono state progettate per supportare il traffico prioritario o livelli di prestazioni garantiti, rendendo molto più difficile l’implementazione di soluzioni QoS su Internet.

Mentre una famiglia può mantenere il pieno controllo del QoS sulla propria rete domestica, essa dipende dal proprio provider Internet per le scelte di QoS a livello globale. I consumatori possono logicamente avere problemi con i fornitori che hanno l’alto grado di controllo sul loro traffico che il QoS offre.

Lascia un commento e ti risponderò!

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.