Un file ISO in informatica, spesso chiamato anche immagine ISO, è un grande, singolo file che include un intero CD, DVD. In parole povere è l’intero contenuto di un disco, duplicato con estrema precisione, in un unico file ISO, ma soprattutto: a cosa serve un file ISO?
Un file ISO può essere meglio raffigurato come un grosso contenitore chiuso dove all’interno ci sono centinaia di pezzi singoli che servono a costruire un grande mobile Ikea. Quindi, quando la scatola è chiusa risulta molto comoda trasportarla in giro, ma il contenuto al suo interno, una volta estratto e messo insieme, diventa il grosso mobile che vorremmo poi utilizzare.
Un file ISO in sé non serve a nulla a meno che non lo si apra, si assembli per poi utilizzarlo.
L’estensione del file .ISO, utilizzato dalle immagini ISO, viene usato anche per i file di documenti Arbortext IsoDraw, dei disegni CAD utilizzati da PTC Arbortext IsoDraw; ma queste sono altre cose non c’entrano nulla con il classico formato ISO che spiegheremo in questo tutorial.
Dove spesso vedrete dei file ISO
Le immagini ISO, ad esempio, sono largamente utilizzate per distribuire programmi di grandi dimensioni su Internet, dato che proprio il “contenitore” ISO raggruppa comodamente tutti i file del programma in un unico, grande, file.
Un esempio può essere il tool gratuito di recupero password Ophcrack (che contiene un intero sistema operativo e diversi software). Tutto ciò che compone il grosso programma è racchiuso in un unico file. Un nome del file di Ophcrack potrebbe essere, ad esempio, ophcrack-vista-livecd-3.6.0.iso.
Altri esempi possono essere la maggior parte dei programmi antivirus avviabili, che scavalcano l’avvio di Windows ed hanno maggiore efficacia, come ad esempio il file ISO bitdefender-rescue-cd.iso utilizzato da Bitdefender Rescue CD.
Una singola immagine o file ISO rende lo strumento molto facile da scaricare, ma, cosa ancor più importante, lo rende molto semplice da masterizzare su un disco o altro dispositivo come una chiavetta USB. Finché non lo “aprirete” masterizzandolo, non potrete utilizzare un file ISO.
Come masterizzare un file ISO
Il modo più comune per utilizzare un file ISO è quello di masterizzarlo su un CD, DVD. In pratica il software di masterizzazione di CD/DVD avrà il compito di “assemblare” in automatico il contenuto del file ISO sul disco.
Windows 10, 8 e 7 possono facilmente masterizzare una immagini ISO (magari scaricata da Internet) su un disco, senza alcun bisogno utilizzare programmi di terze parti. Ciò che dovrete fare sarà quindi quello di fare un doppio clic sul file ISO e poi seguire la procedura guidata.
Ad ogni modo alcuni software gratuiti per masterizzare sono stati recensiti in passato. E’ anche possibile masterizzare un file ISO su una chiavetta USB, cosa che ormai capita spesso, visto che ormai i masterizzatori inseriti nei PC si stanno diradando.
La masterizzazione di un’immagine ISO è necessaria per usufruire dei contenuti della “scatola”. Altrimenti sarà solo un grosso file inutilizzabile.
Come estrarre i file ISO senza masterizzazione
E’ anche possibile non masterizzare un file ISO su un disco o un dispositivo di memorizzazione USB per vedere in anteprima ciò che contiene. Alcuni programmi di compressione o decompressione, ad esempio 7-Zip e PeaZip, estraggono l’intero contenuto di un file ISO in una cartella, così poi da poter sfogliare il contenuto. A volte può essere utile questo procedimento, ma il sistema migliore per utilizzare un file ISO è sempre e comunque quello di masterizzarlo.
Come creare file ISO
Diversi programmi, molti dei quali gratuiti, consentono di creare il proprio file ISO da un disco o da un grande numero di file scelti da voi.
Costruire un’immagine ISO è importante se volete fare il backup di un disco di installazione di un software o anche di un DVD o di un film in Blu-ray.
Come montare i file ISO
Montare un file ISO che avete creato o scaricato da Internet è un po’ come ingannare il vostro computer facendogli credere che il file ISO sia un vero disco. E’ un altro metodo per utilizzare un file ISO proprio come se fosse masterizzato su un vero CD o DVD, senza sprecare tempo a masterizzarlo o usare un supporto fisico.
Capita spesso che il montaggio di un file ISO sia molto utile quando si gioca ad un videogioco che richiede l’inserimento del disco originale. In questo caso sarà sufficiente montare l’immagine ISO del disco direttamente sul PC, senza essere obbligati ad inserire il disco del gioco nel lettore CD/DVD.
Montare un file ISO su un PC è piuttosto semplice grazie a programmi gratuiti per il montaggio delle immagini ISO come WinCDEmu oppure anche Pismo File Mount Audit Package. Dovrete scegliere il file ISO ed indicare una lettera di unità che il file ISO rappresenterà. Anche se questa lettera sarà una unità virtuale, Windows la vedrà come un’unità reale, e la userete come se un normale disco CD/DVD.
Ad esempio potreste leggere anche: come masterizzare un disco senza masterizzatore.
Windows 10 o Windows 8 utilizzano, inoltre, un montaggio ISO integrato nel sistema operativo. Vi basterà fare clic con il tasto destro del mouse sul file ISO e scegliere Mount/Montaggio. Windows creerà automaticamente un’unità virtuale senza alcuna necessità di un software aggiuntivo.