Come molti di voi già sapranno è scoppiato lo “scandalo” delle mascherine tecnologiche U-Mask. La procura di Milano ha disposto un sequestro di alcuni lotti per effettuare dei controlli. Vediamo cosa può essere accaduto e cosa pensiamo dell’intera faccenda.
Questo articolo potrà essere modificato alla luce di nuove prove dalla Procura o chiarimenti che U-Mask vorrà pubblicare o commentare. Siamo ovviamente aperti al confronto.
In realtà potrebbe trattarsi “solo” di pubblicità ingannevole… ma non è certo di piccola gravità: almeno commercialmente molte persone sono state tratte in confusione, diciamo anche ingannate? Beh, direi di sì…
Molti consumatori adesso affermano che il sito adesso di U Mask è stato modificato, questo non lo so… però ho letto questo nel loro sito, un asteriscato: *U-mask Model 2 e registrata come Dispositivo Medico di Classe 1 e non come DPI.
Occorre sapere che:
Le Ffp2, FFp3 o N95 sono DPI appartenenti alla categoria III di rischio. ma questo non è scritto nel loro sito, per ora.
Sotto ecco il link ad articolo di una rivista a difesa dei consumatori, molto nota e seria, probabilmente quelli di Striscia la notizia hanno preso lo spunto da qui:
https://ilsalvagente.it/2020/11/11/95680/
“Non è escluso che le U-Mask ottengano prima o poi la certificazione obbligatoria ma, per il momento, non è corretto paragonarle alle Ffp3 e non è soltanto una questione di correttezza del messaggio che si veicola. Le persone che acquistano queste mascherine credono, erroneamente, di indossare un dispositivo che li protegge al 98%. Ma purtroppo così non è. Almeno per il momento.”
Invece ecco ancora un pezzo delle f.a.q ancora presente sul sito di U Mask.
Che poi anche altre mascherine, di altre marche, indicate come fpp3 in realtà non lo siano effettivamente è altamente probabile.
Striscia la Notizia
Per quanto riguarda l’affidabilità di Striscia la Notizia a me non importa niente di loro. I pregiudizi non mi sono mai piaciuti, io vedo le prove che portano e poi prendo una posizione… da qualunque fonte.
Sarebbe come affermare che: “una prostituta non è mai credibile se afferma d’essere stata violentata“.
Mai piaciuti i pregiudizi, sempre meglio prima guardare i fatti e poi eventualmente emettere un giudizio.
Nel caso U-Mask voglia replicare sarà ben accetta su questo sito e pubblicheremo rapidamente le sue osservazioni. Per ora aspettiamo le analisi dei periti della Procura di Milano.