Mettere in carica il cellulare la sera e tenerlo sotto carica tutta la notte è una metodica che molti di noi fanno quasi automaticamente. Il vantaggio è di averlo a piena autonomia per il mattino dopo, ma lasciare sotto carica il cellulare tutta la notte potrebbe dare dei problemi alla batteria? Vediamo allora cosa consigliano gli esperti del settore…
Una batteria al litio, negli smartphone moderni, dura mediamente circa 400/500 cicli prima di cominciare a perdere capacità e quindi l’autonomia quotidiana del device.
Il dubbio viene se il telefonino rimane sotto carica tutta la notte e se ciò potrebbe comportare un danno alla batteria che potrebbe quindi accorciare la sua vita media.
Di notte, mentre dormiamo, il cellulare rimane collegato alla presa per 7 o 8 ore. La batteria, una volta raggiunto il 100%, non è più sotto carica, rimane quasi in una specie di standby, il tutto grazie anche al sistema operativo del telefono e dei moderni caricabatterie.
I sistemi operativi dei nostri telefoni, Android e iOS, evitano in modo efficace ogni eventuale sovraccarico e quindi la risposta al nostro quesito sembrerebbe risolta. C’è un problema, però, per le batterie al litio: sopportano male l’eccessivo calore. E’ stato dimostrato in laboratorio che lunghi periodi di calore degradano più velocemente la nostra batteria.
E’ proprio una caratteristica degli ioni di litio che mal sopportano il calore, il tutto perché costringe una cella ad alta tensione di carica.
Una temperatura elevata quindi accelera la perdita di capacità sulle batterie degli smartphone, anche se poi esistono diverse tipologie di batterie al litio.
E’ anche vero, però, che una ricarica normale non causa un riscaldamento importante, infatti la mattina stessa basta toccare la batteria, attraverso la cover, per rendersi conto che è comunque appena tiepida. La cosa importante è che il telefono durante la ricarica sia in un ambiente fresco. Al bando, quindi, cassetti o, peggio, tra le coperte del letto, mentre dormite.
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Non conviene ricaricare sempre al 100% la batteria al litio del telefonino
Un consiglio che danno gli esperti del settore è quello di evitare di caricare sempre il telefonino al 100%.
Infatti, la miglior metodica, è quella di mantenere la batteria del telefono tra il 40 e l’80%, in questo modo a batteria al litio viene come “allenata” e ciò dovrebbe prolungare il suo ciclo di vita.
Chi ne ha la possibilità, quindi, è meglio metta in carica il telefono, ogni tanto, durante la giornata. Ovviamente di notte è più difficile mentre si dorme.
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I ricercatori di ResearchGate hanno chiarito che caricare una batteria fino al massimo dell’85% allunga la vita rispetto a chi la ricarica metodicamente fino al 100%.
Una app come Accubattery per Android può impostare per noi una notifica sonora quando il telefono raggiunge pressapoco l’80% 0 85% e quindi consentirci di staccarlo dalla ricarica.
Altro consiglio dei ricercatori è che conviene non far mai scendere la batteria scende sotto il 40% prima di ricaricarla, ma soprattutto non lasciare mai che arrivi a 0 poiché effettivamente, alla lunga, è stato dimostrato che si deteriora più velocemente.
Allo stesso tempo, anticipare una ricarica anche con un’autonomia presente del 50% o 60% non provoca effetti negativi.
Applicate questi consigli per le batterie al Litio; al contrario le vecchie batterie al piombo necessitavano dello scarico completo, prima di ricaricarle, (alcuni alimentatori, una volta, addirittura scaricavano automaticamente il telefonino e poi lo ricaricavano).
Chi vi dice che la batteria deve essere a 0 prima di ricaricarla ora sbaglia perché era una vecchia metodica collegata a batterie vetuste, dei primi telefoni.
Le batterie al litio del giorno d’oggi sono molto diverse.
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