Come far durare a lungo la batteria del telefonino

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Indubbiamente il componente più importante di un telefonino è la batteria. Addirittura lo schermo ha una importanza secondaria, poiché se il telefonino non si accende è inutile avere uno schermo perfettamente funzionante. Come fare per riuscire a far durare a lungo la batteria di un telefonino? Ecco alcuni accorgimenti da seguire.

Limitare gli errori durante l’utilizzo e la ricarica di un telefonino è certamente il modo migliore per evitare di rovinare anzitempo la nostra batteria.

Durata vita di una batteria moderna al Litio

Molti pensano che una batteria nuova possa offrire, per anni, sempre la stessa potenza di carica, purtroppo non è così. In realtà la tecnologia delle batterie a litio, pur avendo tante ottime qualità, hanno una durata abbastanza precisa: dopo i primi 300/400 cicli di ricarica incominciano a perdere efficienza e non c’è nulla da fare.

Intuire la perdita di efficienza della batteria di un telefonino è abbastanza facile: la sua velocità di scaricamento. Ad esempio è molto indicativo quando manca il 15/20% e invece vi trovate di colpo il telefonino spegnersi, come se fosse a 0.

Non è che non potrete più utilizzare quella batteria, ma certamente dovrete cominciare a farci poco affidamento. E tutti hanno provato la frustrazione di un telefonino scarico in momenti d’emergenza.

Regole da seguire per allungare la vita alla batteria di un telefonino

I telefonini dei primi anni 2000, con le vecchie batterie al piombo, consigliavano di scaricarli completamente e poi caricarli fino al 100% per la salubrità della batteria. Questo metodo evitava “l’effetto memoria”(che accorciava la loro vita). Le nuove batterie al litio, invece, non devono mai essere scaricate completamente.

La cosa migliore è quello di ricaricare la batteria mentre ha ancora il 20/30% di autonomia e staccarla quando arriva all’80%. Proprio grazie a queste ricariche continue e più brevi, consentono di salvaguardare la “salute” della batteria.

Il trucco delle case produttrici di telefonini

Tanto vero che le stese case produttrici hanno “programmato” i telefonini in un modo particolare: quando il telefono si spegne con la batteria scarica in realtà non è a zero. Non potremo mai accedere alla carica residua “nascosta”, ma la batteria ha ancora corrente all’interno. In questo modo la batteria al Litio non si rovina.

Anche quando si carica, fateci caso. La batteria arriva abbastanza velocemente all’80%, poi è decisamente più lenta nell’arrivare al 100%. Anche questo è un trucchetto del software dei telefonini per salvaguardare queste specifiche batterie al Litio.

Allo stesso tempo tenere il telefono collegato alla presa, anche dopo che la carica è al 100%, non è grave. L’hardware del telefonino è programmato per bloccare la carica quando raggiunge il livello massimo. Non lasciate però il caricabatterie da solo collegato alla presa.

Utilizzare accessori originali per ricaricare la batteria

Capita spesso di danneggiare inconsapevolmente la batteria di uno smartphone utilizzando prodotti non originali. In particolare l’iPhone è molto sensibile a questo fattore. Cavi e batterie originali dei telefonini sono studiati con attenzione per salvaguardare la batteria da eventuali sbalzi di corrente e modulare le varie operazioni (come spiegato sopra).

Caricabatteria non compatibili e troppi potenti possono surriscaldare la pila e causare danni irreparabili. Infatti le alte temperature danneggiano le batterie, quindi evitate anche, d’estate, di lasciare il telefono sotto al sole cocente.

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Regolare correttamente la luminosità dello schermo

Un buon consiglio è quello di impostare la luminosità adattiva: saranno i sensori presenti sul dispositivo ad adattare la luminosità a seconda dell’ambiente circostante. Un display luminoso è molto utile, fondamentale se si utilizza lo smartphone all’aperto, ma per l’autonomia del telefonino è meglio che sia automatico per evitare sprechi inutili.

Altre funzionalità fanno scaricare la batteria dello smartphone troppo velocemente (quindi aumentando i cicli di ricarica): rete dati sempre attiva, GPS, Bluetooth, Wi-Fi. Quando siamo collegati in Wi-Fi (casa o lavoro) è inutile tener attiva anche la connessione dati.

Disattiviamo anche il Bluetooth delle cuffie wireless quando non vi occorre. Anche il GPS consuma parecchio: possiamo farne a meno se non ci è utile.

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Le batterie moderne sono costruite per durare a lungo e caricarsi velocemente senza rovinarsi grazie ai sistemi di protezione (sempre se si usano prodotti originali, però).

Un comportamento corretto da parte dell’utente garantirà sicuramente un extra di vita in più alle batterie del vostro telefonino.

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