Gli smartphone spariranno

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Lo smartphone ha rivoluzionato il mondo, ma le previsioni degli esperti affermano che presto il mondo sarà rivoluzionato di nuovo, questa volta dalla scomparsa degli smartphone.

Gli utenti che si interessano attivamente del settore della tecnologia, ma anche coloro che lo subiscono passivamente, hanno già vissuto l’ascesa ed il declino di dispositivi differenti, un classico esempio è quello del fax.

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La scomparsa degli smartphone è stata prevista da più esperti del settore, anche se per ora non è dietro l’angolo. Bisognerà attendere almeno un decennio, stando alle previsioni, per osservare un calo drastico dell’impiego di questa tipologia di device.

Sono tanti i protagonisti di questa ulteriore potenziale rivoluzione e tra questi bisogna citare la Microsoft, Amazon, Facebook, Elon Musk e le tantissime start-up che operano ogni giorno per apportare miglioramenti ed innovazione al mondo della tecnologia.

E’ indubbio che la scomparsa dello smartphone determinerà grandi cambiamenti, modificando il modo in cui noi intendiamo la tecnologia e ci approcciamo alla rete e all’internet of things. Cerchiamo di capire quali potrebbero essere le conseguenze a breve e lungo termine della scomparsa di questi dispositivi, che oggi ci accompagnano in tutte le nostre attività quotidiane.

Cosa succederà a breve termine?

Tutti noi quando pensiamo agli smartphone riteniamo che essi siano dei dispositivi rivoluzionari. Essi sono stati effettivamente in grado di cambiare radicalmente il mondo della tecnologia, sebbene in realtà siano stati più un miglioramento di tecnologie già presenti – leggasi computer – che un’invenzione di una tecnologia nuova.

Quello a cui si sta lavorando attualmente, però, è la creazione di tecnologie innovative. L’interesse degli sviluppatori è rivolto soprattutto alla creazione di assistenti vocali sempre più intelligenti ed alla realtà virtuale. Numerose aziende stanno impiegando team di sviluppatori per la realizzazione di dispositivi da gestire con la propria voce e che possano aiutare l’utente a controllare più attività della vita quotidiana.

Cosa succederà a medio termine?

A medio termine si avrà un miglioramento sempre più raffinato della tecnologia degli assistenti vocali e della realtà aumentata. Praticamente tutte le principali aziende del mondo tecnologico sono a lavoro su queste tematiche, basti pensare ad Apple con Siri, a Samsung con Bixby, ad Amazon con Alexa ed Amazon Echo e a Microsoft con Cortana.

L’implementazione degli assistenti vocali e della realtà aumentata porterà ad un aumento di dispositivi in grado di rispondere alla voce dell’utente e di soddisfare i desideri di quest’ultimo attraverso la realtà aumentata. In questo scenario lo smartphone inizierà ad accusare il colpo, registrando un calo di utilizzo, dal momento che alcuni utenti non avranno più bisogno di affidarsi al loro smartphone per risolvere i problemi quotidiani.

Cosa succederà a lungo termine?

Quello che si prevede a lungo termine e a cui si sta lavorando affinché avvenga è pazzesco e consiste nel fondere uomo e macchina. La situazione attuale e che cerca di essere migliorata prevede una interazione sempre più intima fra l’uomo e la macchina, ma le due entità restano per ora distinte.

Lo smartphone ci ha garantito l’accesso, in ogni momento, alle informazioni di cui noi necessitiamo, la realtà aumentata punta a far sì che usufruire di queste informazioni diventi ancora più semplice e gli sviluppi futuri a lungo termine – parliamo di decine di anni – puntano a fondere l’uomo e il computer.

Una ricerca in questo senso, che al momento potrebbe sembrare fantascienza ma che per molti esponenti di spicco del settore non lo è affatto, è quella sulla stringa neurale.

Attraverso la stringa neurale, attuale progetto della società Neuralink, si dovrebbe poter connettere un computer al cervello della persona che lo utilizza. Questa tecnologia è in fase sperimentale ed è ancora troppo presto per dire se funzionerà o meno, ma già il fatto che importanti società lavorino a questi potenziali sviluppi è una previsione ed un’anticipazione di quello che sarà il nostro futuro a lungo termine.

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