La truffa online bancaria

Una nuova truffa on line sta colpendo duramente i risparmi degli italiani con un trucco ingannevole. Un giorno potreste ricevere una telefonata dal numero del servizio clienti della vostra banca e poi ritrovarvi con il conto corrente prosciugato. Ecco come avviene questa truffa online bancaria.

Una delle tante denunce, ma ormai sono quasi tutte simili, descrive con particolari cosa sia avvenuto le settimana scorsa ad uno dei tanti malcapitati di turno.

Il tutto comincia con un sms, una chiara azione di phishing, il messaggio è chiaramente allarmante e verosimile. Sembra arrivare direttamente dall’ Ufficio frodi della vostra banca che, «in seguito a tentativi di accesso anomali», vi invita a «confermare» i vostri dati collegandovi ad un determinato link.

Il numero di partenza è del servizio clienti

Il trucco, ben studiato, è quello di far apparire sullo schermo del vostro telefono il numero reale del servizio clienti della vostra banca, che magari avevate già precedentemente memorizzato sul vostro cellulare.

Poco minuti e vi arriva, dallo stesso numero, una telefonata in cui un finto funzionario bancario si qualifica «come un operatore dell’ufficio antifrode». Vi saranno poste brevi domande per chiedervi se siete stati voi stessi a fare una certa operazione. Il tutto per allarmarvi ancor di più poiché ovviamente la voce si riferirà ad operazioni che non avrete mai fatto. A questo punto l’operatore antifrode cercherà di tranquillizzarvi semplicemente chiedendovi di confermare i messaggi che di lì a poco le arriveranno sul vostro cellulare.

Ad ogni modo l’operatore, dal tono professionale, vi rassicurerà dicendovi che risolverà rapidamente e bloccherà le false operazioni seguendo semplicemente le sue istruzioni, che di solito significa comunicare a voce i codici che riceverete sul telefonino nei minuti successivi.

Un bonifico fraudolento da stornare

Il solito operatore gentile e professionale, sempre dallo stesso numero della vostra banca, probabilmente, poco dopo vi inviterà  a «stornare» un bonifico fraudolento, di alcune migliaia di euro, che gli hacker stavano per far partire.

Poche semplici operazioni, sempre comunicando il codice di sicurezza che vi arriverà sul vostro telefono, e tutto sembrerà risolto. Invece i guai saranno appena cominciati: vi basterà dare un’occhiata all’estratto conto e capirete che invece avrete dato l’assenso ad un bonifico reale, anziché bloccarlo.

La telefonata affannosa al numero clienti, questa volta contattando funzionari reali, potranno solo confermare che il bonifico è ormai partito e vi inviteranno a fare subito denuncia alla polizia.

Numerose truffe online in tutta Italia

In questi giorni, in tutta Italia, sono state fatte numerose truffe con i falsi numeri di telefono delle banche.

Com’è possibile fare telefonate con i numeri “veri” delle varie aziende bancarie? I  truffatori usano servizi voip, la telefonia via Internet, grazie ad operatori con sede in paesi stranieri dove la giurisdizione italiana non può arrivare per mancanza di accordi. In questo modo i truffatori possono creare un proprio numero «chiamante» clonando qualsiasi numero esistente.

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Ecco perchè molti ci cascano

Il trucco principale è proprio questo: simulare sullo schermo del truffato il numero “reale” della banca. L’unica difficoltà di questi truffatori è quello di entrare in possesso del numero cellulare dei vari clienti, ma in un mondo globalizzato digitale non è poi così difficile.

State quindi molto accorti. Se riceverete una chiamata dalla vostra banca, chiudete la chiamata e richiamate voi stessi il numero bancario che avete in rubrica per chiedere informazioni.

Un trucco abbastanza simile per ingannare e rubare soldi è stato effettuato in passato con le false email di Equitalia.

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