Notizie su Facebook down: giovedì notte è stato risolto il problema tecnico che ha causato una grave interruzione dei suoi servizi per quasi 24 ore, il mercoledì precedente.
La causa del blocco è stata la modifica apportata al suo sistema. Facebook ha detto che il malfunzionamento è stato risolto e che i suoi sistemi si stanno riprendendo.
“Ieri abbiamo apportato una modifica alla configurazione del server che ha innescato una serie di problemi a cascata. Di conseguenza, molte persone hanno avuto difficoltà ad accedere alle nostre applicazioni e servizi”, ha dichiarato giovedì un portavoce di Facebook.
Un portavoce ha confermato alla CNN Business che, nonostante alcune voci online, il problema non è stato causato da un hack o da un attacco, aggiungendo che l’azienda si è concentrata sulla risoluzione del problema e sperava di condividere alla fine i dettagli su ciò che ha causato il problema. Il grave down di Facebook non è stato causato da un attacco ddos.
Down Facebook, ma anche Instagram, Messenger e WhtasApp
L’interruzione si è estesa anche a servizi di proprietà di Facebook come Instagram, Messenger e WhatsApp. Un blocco dei servizi totale ritenuto il più grande grande mai subito dal gigante dei social media.
All’inizio di giovedì, il servizio di monitoraggio delle interruzioni DownDetector ha mostrato un numero significativamente inferiore di persone con problemi di accesso a Facebook e Instagram rispetto a mercoledì, quando è iniziata l’interruzione.
Facebook un down mondiale davvero epico
Tutto ciò ha avuto anche un forte riscontro sui titoli azionari. Le azioni di Facebook sono scese di quasi il 3% nelle prime ore del mattino di negoziazione di giovedì, quando Wall Street ha reagito all’interruzione dell’attività.
A Washington, gli attivisti che manifestano da anni contro lo strapotere mediatico di Facebook, hanno detto che il down di Facebook ha dimostrato come la concentrazione della proprietà delle piattaforme tecnologiche sia decisamente “pericolosa” per i consumatori.
Fatto ancor più grave è che l’interruzione di Facebook si è estesa anche ad altre sue proprietà, tra cui Instagram e WhatsApp: “Più una piattaforma diventa integrata, maggiore è il rischio e la portata di fallimenti disastrosi come questo appena avvenuto”.
In effetti le notizie circolavano solo su Twitter, sul celebre hasthag #Facebookdown e sarebbe stato interessante sapere l’incremento che ha avuto il celebre servizio di cinguettii durante il clamoroso down di Facebook.
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