Un nuovo servizio da Facebook che mira ad utilizzare l'enorme database di informazioni di tutti gli iscritti al proprio social…
Facebook si lancia in una nuova iniziativa per contrastare anche l'avanzata di Google nella telefonia mobile (è da poco la notizia che verrà lanciata una vera e propria Sim targata Google). Il social network più utilizzato al mondo, siamo ormai ad 1 miliardo e 300 milioni di iscritti, renderà distribuibile a tutti e gratuitamente, una applicazione chiamata “Hello“. Questa applicazione fornirà informazioni su chi chiama, anche se il numero non è salvato nella vostra rubrica.
Facebook vuole rafforzare la sua prezenza nella telefonia
L'abilitazione alle chiamate vocali sia in Messenger che in WhatsApp hanno anticipato quest'ultima applicazione per ora disponibile ed attiva solo in Usa, Nigeria e Brasile. In pratica l'applicazione “Hello” sostituisce la normale applicazione di ogni smartphone che gestisce le chiamate telefoniche ed utilizzando questo nuovo sistema consentirà di identificare la persona che sta chiamando da un numero che voi non conoscete. Hello avrà quindi la possibilità di collegarsi all'enorme database di Facebook per visualizzare le informazioni del chiamante, ancor prima di rispondere, anche se non è nei vostri contatti della rubrica. L'applicazione è gestita e coordinata da un product manager italiano: Andrea Vaccari.
Informazioni pubbliche disponibili su Facebook
Naturalmente Hello visualizzerà solo le informazioni che il proprietario dei dati ha reso pubbliche su Facebook. Quindi le sue generalità, informazioni specifiche come data di compleanno e tipo di lavoro, ecc. L'app creata da Facebook potrà anche bloccare, a richiesta, contatti indesiderati o fare ricerche di persone e luoghi.L'applicazione conterrà anche la possibilità di invio messaggi e telefonate gratuite tramite Messenger.
L'ultima mossa di Mark Zuckerberg è un chiaro intento a rafforzare la propria presenza anche nel campo della telefonia, una fetta molto ricca dove Google e Facebook probabilmente hanno grandi piani da attuare nel prossimo futuro.
Il problema sarà per le compagnie telefoniche tradizionali che potrebbero vedere sensibilmente erosi i propri guadagni a scapito di questi due autentici giganti industriali del campo informatico. Proprio di pochi giorni fa l'importante notizia che Messenger ormai rappresenta il 10% delle chiamate Voip di tutto il Mondo.
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