Ormai sembra proprio che ci siamo: la Google-car senza guidatore comincia ad essere molto piu' di un prototipo. Un futuro che potrebbe essere piu' vicino di quanto immaginiamo…
Google sta per fare il grande passo: avviati i primi contatti con le case automobilistiche per commercializzare le auto senza pilota. Dopo anni di sperimentazione e circa 700 miglia (oltre un milioni di chilometri) e test effettuati anche nei centri urbani, il colosso di Mountain View ha permesso a giornalisti ed osservatori indipendenti di poter salire su queste fantascientifiche auto.
Prime impressioni dei giornalisti a bordo delle Google Selfcar
Una cosa che ha particolarmente colpito i giornalisti, in questo auto senza autista, è che le macchine automatiche procedevano in modo scattante e pronto, senza tradire eccessiva prudenza o lentezza a causa degli elaborati calcoli per le migliori traiettorie da seguire.
Giuste accelerazioni su un rettilineo con la strada sgombra, deviazione e superamento di un camion accostato, deviazione strategica quando sembrava che un autobus non desse la precedenza ad un incrocio.
Le Google Selfcar non superano mai il limite di velocità, ma il passeggero può dare esplicito consenso di poter superare il limite fino a 10 miglia. Un sistema di sicurezza, un grosso pulsante rosso, è facilmente raggiungibile per spegnere all'istante il sistema di auto-guida.
La commercializzazione non sembra molto lontana
Per tutti i giornalisti ed osservatori indipendenti, dopo i vari test, è stata netta la sensazione che il progetto non sia poi così lontano dalla commercializzazione. Entrando nei dettagli tecnici manca ancora una mappatura mondiale di tutte le strade e una legislazione sulle responsabilità che potrebbero derivare da un incidente (anche se sicuramente già adesso guidano meglio di un ubriaco del sabato sera).
Il co-fondatore di Google, Sergey Brin, ha rivelato che il capo-progetto di queste auto da fantascienza sta lavorando su una linea temporale di sei anni, nello specifico ha detto che adesso suo figlio ha 10 anni e quando ne avrà 16 (l'età per la patente negli States) queste automobili saranno disponibili per tutta la California.
Occorre anche capire che le auto di Google sfruttano molteplici sensori e dati cartografici in tempo reale per comprendere dove si trova per poter guidare attraverso strade ed autostrade senza alcun intervento umano.
“I nostri veicoli sono costosi oggi, ma non ci sono componenti particolari e subiranno una drastica diminuzione di prezzo per le produzioni con grossi numeri”. Ha chiosato ancora il capo-progetto, Urmson.
Da segnalare inoltre che questi speciali veicoli hanno cominciato ad eseguire test nella zona di San Francisco, Arizona, Florida, Texas e Washington DC.
In caso di forte pioggia o neve, per ora, i veicoli hanno ancora necessità di un conducente che riprenda il controllo del mezzo. C'è ancora tanta strada fare (in tutti i sensi), ma il futuro adesso appare un po' più vicino per questo progetto fantastico.