Risolvere un grave problema in Windows senza obbligatoriamente formattare e' possibile senza essere degli esperti…
Ogni utente, prima o poi, si troverà di fronte alla necessità di risolvere un problema al suo PC, problema che ne peggiora le prestazioni o che addirittura lo rende inutilizzabile. Alcuni problemi non sono gravi e si risolvono in pochi minuti, altri errori sembrano invece essere molto più difficili da rimuovere e richiedono in buona parte dei casi delle misure drastiche.
Gli errori del sistema ed il calo delle prestazioni possono essere dovuti a cause differenti ed è impensabile raccogliere in un unico articolo tutti gli errori cui può andare incontro un PC e le relative soluzioni. Risulta utile invece dividere i problemi in due categorie, l’una riservata agli errori facilmente risolvibili (con azioni differenti a seconda del problema specifico) e l’altra riservata agli errori che richiedono misure drastiche, fra le quali viene fin troppo spesso proposta la formattazione del dispositivo.
La formattazione del computer è una misura drastica perché porta alla perdita di tutti i dati precedentemente memorizzati sul PC. Sebbene spesso sembri essere l’unica soluzione al problema, in realtà è possibile puntare su un’alternativa: ripristinare Windows senza formattare il computer. Il ripristino senza la formattazione consente di riportare i file del sistema alle impostazioni di fabbrica, senza però perdere i dati personali. Questa procedura può essere attuata solo a patto che il computer possa essere correttamente avviato.
Prima di descrivere in dettaglio la procedura per ripristinare Windows senza formattare il computer, si ricorda che potrebbe rivelarsi utile avere un backup del sistema, da utilizzare nel caso in cui la procedura di ripristino non dovesse andare come sperato.
Vediamo ora in dettaglio come ripristinare Windows senza formattazione:
Creare un nuovo utente Windows
La prima operazione da eseguire per ripristinare Windows senza formattare il computer è creare un nuovo utente Windows. La procedura per la creazione di un nuovo account è simile in tutte le versioni del sistema operativo Windows: è sufficiente seguire il percorso Start -> Impostazioni -> Account e procedere seguendo le istruzioni per la creazione dell’utente aggiuntivo.
L’utente creato sarà di default standard, ovvero avrà autorizzazioni limitate. Se si desidera conferire al nuovo utente pieno controllo del dispositivo bisogna modificare le impostazioni dell’account e scegliere il ruolo di amministratore.
Terminata la creazione del nuovo account, è sufficiente ravviare il computer ed eseguire l’accesso con l’account utente appena creato. Il computer si avvierà senza problemi e sembrerà essere stato riformattato.
Trasferire i file al nuovo utente
Dal momento che il nuovo account è stato creato appositamente per sostituire quello precedente, la seconda operazione da portare a termine è trasferire tutti i file al nuovo utente. Per eseguire il trasferimento è sufficiente copiare tutti i file e le cartelle nella cartella del nuovo account.
Prima di iniziare con il trasferimento si ricorda di rimuovere l’opzione che nasconde i file di sistema protetti, andando nel Pannello di Controllo e rimuovendo, nella scheda Visualizzazione, il segno di spunta alla voce Nascondi file protetti di sistema.
A questo punto si può procedere con il trasferimento dei file, andando al percorso C:/Users, copiando tutto ciò che è presente nella cartella del primo account e trasferendo il tutto nella cartella del nuovo utente, accettando di sovrascrivere i file già presenti.
Il tempo necessario per terminare il trasferimento varia a seconda della quantità di file che si trasferiscono da un account all’altro.
Modificare il nome utente
L’ultima operazione per ripristinare Windows senza formattazione è modificare il nome utente, dopo aver eliminato il primo account. In questo modo il nuovo profilo utente può essere utilizzato proprio come se fosse l’account iniziale, con l’unica differenza che risulta essere privo di errori.
I tentativi spiegati sopra sono semplici operazioni manuali che chiunque può fare prima di utilizzare software dio terze parti o altre soluzioni. Nel tempo, alcune case produttrici di software, hanno creato dei programmini che possono svolgere per noi diversi compiti senza dover mettere personalmente le mani nel sistema operativo Windows.
Quindi, altri tentativi da utilizzare per ripristinare Windows è quello di usare alcuni programmi specifici di cui abbiamo parlato in passato, spesso riescono a risolvere anche problemi abbastanza gravi. Ecco una lista che potrete utilizzare per casi più specifici: come riparare Windows bloccato da un virus, riparare errori in Windows con FixWin (ora compatibile anche con Windows 8 e Windows 10), supporto tecnico Microsoft per riparare Windows, e per ultimo, ma estremamente importante, rimedi per Windows lento o che si blocca.
Per ultimo il nostro consueto consiglio, abbiate sempre dei backup aggiornati, così da affrontare serenamente ogni problematica improvvisa. Spesso un Pc non lancia avvertimenti di un imminente disastro e, purtroppo, l'importanza dei backup viene appresa appieno solo dopo un evento catastrofico. I migliori programmi in italiano di backup gratis.