Avevamo gia' parlato dei Bitcoin, la moneta virtuale che spopola in Internet ed oggetto di incredibili speculazioni che l'hanno portata a valutazioni folli. Ora arriva una brutta notizia sulla sicurezza di questa valuta elettronica…
Una bruttissima vicenda ha coinvolto i Bitcoin, moneta virtuale di Internet, non è propriamente colpa di questo titolo di scambio che continua ad avere un arcigno sistema di difesa contro l'inflazione, ma uno dei suoi massimi operatori che lo scambiava sui mercati valutari di Internet.
Mt.Gox è considerato, o per meglio dire “era” considerato, il più famoso sito di scambio Bitcoin. In pratica il cliente depositava i propri Bitcoin in questa specie di banca virtuale ed usava questo conto per venderli o acquistarne altri in una trattativa di libero mercato.
Il successo del sito era stato immediato sin dalla sua nascita, nell'Aprile del 2013 era arrivato a scambiare quasi il 70% di tutti gli scambi Bitcoin su Internet, poi, con la concorrenza sempre più famelica, era sceso intorno al 20%, ma in un mercato ancora più ampio, tanto da incorporare in questa banca virtuale l'ammontare pari a circa 280 milioni di euro.
In tanti avevano dato fiducia alla Mt:Gox, che, in poco tempo, aveva raggiunto fama ed autorevolezza, ma come spesso accade in Internet, l'autorevolezza può essere anche molto effimera e svanire da un giorno all'altro. A fine Gennaio il gran capo di Mt.Gox, Mark Karpeles, improvvisamente si dimette e da quel momento è come una valanga in una successione di eventi sempre più disastrosi finché il sito diventa irraggiungibile e con esso tutti i milioni depositati.
Sulla homepage di Mt.Gox sono ora presenti poche frasi che non spiegano un bel niente, la cosa che più preoccupa gli investitori in Bitcoin (quelli che avevano il deposito) è che la società sia fallita portando a fondo, con sè, i 280 milioni di euro depositati.
Il fallimento era stato in qualche modo preannunciato, gli investitori più accorti se n'erano andati dopo le tante voci e consigli presso i forum specializzati che sconsigliavano caldamente di usare Mt.Gox come piattaforma informatica di scambio per i Bitcoin.
Ora, tutto quel denaro “imprigionato” in questa brutta vicenda è molto difficile che tornerà a galla, al momento le previsioni sono pessimistiche. Naturalmente tutto questo non incide sui possessori di Bitcoin depositati sul proprio Pc o in altre piattaforme di scambio, anzi, in un certo senso potrebbe far aumentare il valore intrinseco degli stessi Bitcoin. Una cosa è certa, però, non è un bel segnale per chi ha investito molto su questo tipo di moneta virtuale.
Un articolo a riguardo che vi consigliamo è senz'altro come si guadagnano i Bitcoin.