Clamorosa notizia da casa Microsoft: l'upgrade al nuovo sistema operativo Windows 10 sara' gratuito anche per chi ha copie pirata di Windows!
Microsoft continua a sorprendere il mondo informatico, dopo le diverse novità nel campo dell'open-source in questi mesi, arriva la notizia che Windows 10 sarà praticamente gratis per tutti!
Un cambio di politica aziendale clamoroso
Probabilmente grazie al nuovo capo operativo Microsoft, Satya Nadella, una delle aziende informatiche più conosciute al Mondo intende sbaragliare la concorrenza aprendosi a più non posso a tutti e lo fa distribuendo gratuitamente molti prodotti commerciali. Clamorosa, ad esempio, la notizia di pochi giorni fa con Cortana intelligenza artificiale e come non ricordare le app gratuite per iPad, iPhone e dispositivi Android che rendono possibile l'utilizzo gratuito della suite Office. Da tempo inoltre è possibile utilizzare Microsoft Office Gratis online.
La notizia ora è ufficiale: “chiunque abbia un dispositivo idoneo può effettuare l'upgrade a Windows 10, compresi i device che hanno installato un Windows senza licenza (pirata).” Naturalmente Microsoft non è diventato un'ente di benificienza: deve comunque avere degli introiti e già come succede con i possessori ufficiali di Windows 7 e Windows 8, l'upgrade di Windows 10 sarà gratuito per un anno, così da far verificare ai propri utenti quanto sia di qualità quest'ultimo sistema operativo.
Smentita quindi la notizia che Windows 10 gratis anche per Pc con copie illecite fosse solo per il mercato cinese, in realtà questa possibilità di upgrade gratuito sarà mondiale. Chiaramente questa mossa Microsoft servirà soprattutto a cercare di contrastare le copie pirata poichè tutti i tentativi di “blindare” i sistemi operativi sono falliti: oggigiorno è possibile installare agevolmente Windows 7 e Windows 8 disattivando tutte le protezioni di controllo licenza.
E' anche vero che è una mossa rischiosa per Microsoft: al termine dell'anno di prova probabilmente circoleranno in Internet varie patch per mantenere attivo il sistema operativo anche senza pagare la licenza, ma è pur vero che probabilmente accadrebbe comunque. Invece, fornendo la licenza gratuita per un anno, e magari un rinnovo a basso costo, molti “pirati” potrebbero convincersi a pagare qualcosa pur di avere un sistema operativo regolare e licenziato.
Il sistema operativo non più fonte di introiti
E' anche possibile che Microsoft probabilmente tenderà in futuro a vendere di più alcuni servizi collegati a Windows 10, piuttosto che far pagare la licenza del proprio sistema operativo. Nuovi modelli di business come l'utilizzo professionale online di Office365, il cloud OneDrive, Xbox Live Gold e Xbox Music Pass ed altre idee che sono in fase di perfezionamento.
Fidelizzazione del cliente con piccoli abbonamenti per servizi esterni fruibili tramite Internet, la chiave di volta sono proprio i sistemi operativi: chi utilizza Windows avrà accesso facilitato a questi servizi esterni. Quindi, contando su una gran massa di utenti che usa servizi gratuiti, una piccola parte procede poi ad usufurire dei piani superiori pagando un abbonamento.
Le sensazione è che sui servizi gratuiti Microsoft ha in serbo altre sorprese: il tutto per togliere utenti alla concorrenza, alla pirateria e farsi pubblicità gratuita per invogliare a pagare altri strumenti di qualità che potrà offrire ai propri utenti.
Nel frattempo è già disponibile al download la versione di Windows 10 gratis Technical Preview.