Una domanda che qualcuno di voi si sarà posto: com’è possibile che senza segnale uno smartphone sia comunque abilitato a chiamare i numeri di emergenza? In realtà non è proprio così, vediamo allora di chiarire la questione, anche perché sono informazioni utili.
Chiamare un numero di emergenza senza segnale. E’ possibile?
In realtà non è esatto dire che uno smartphone può chiamare un numero di emergenza in totale assenza di segnale, sarebbe un controsenso logico, ma ci sono alcune cose da chiarire.
Innanzitutto, anni fa la Svizzera, diede la possibilità di chiamare i numeri di emergenza senza alcuna Sim inserita nel telefono, ma in breve tempo dovette bloccare questa possibilità perché le centrali operative erano state sommerse di telefonate a causa di errori nell’utilizzo dei cellulari e abusi veri e propri.
Attualmente, in Europa, è possibile chiamare il numero unico di emergenza 112 anche senza una Sim inserita. E’ vero che il telefono senza Sim vi chiede di inserire la schedina, ma il 112 è comunque attivo. E’ possibile chiamare anche con un telefono non vostro, non conoscendo il pin d’accesso, infatti non occorre inserirlo per il 112.
Invece, per utilizzare altri numeri di emergenza, un telefono senza Sim può chiamare solo se è sotto rete Wi-Fi ed ha una registrazione Facebook, Whatsapp, Skype oppure tramite Voip. Quindi solo solo se si è sotto copertura Wifi.
Non è possibile chiamare un numero di emergenza senza campo
Nel caso vi accorgiate che il vostro smartphone accetta solo chiamate di emergenza non significa che non ha segnale, ma rivela che la rete che riceve non accetta altre chiamate che non siano quelle.
Ecco quindi una lista di possibilità sul fatto che vi appaia “solo chiamate di emergenza“:
- La vostra Sim è di un altro gestore, ma tentando di accedere ad un roaming si sta verificando un sovraccarico nella zona. Quindi vengono preferiti i clienti “naturali” consentendovi però di chiedere aiuto in caso di pericolo;
- La Sim ha fallito l’autenticazione nella nuova cella in cui vi siete spostati. Di solito è sufficiente spegnere e riaccendere il telefono o metterlo in modalità aereo e poi riattivarlo;
- Luoghi molto affollati, la rete è satura e se non vengono bloccate le comunicazioni normali c’è la possibilità che possano andare in crisi anche le chiamate di emergenza in caso di necessità. Accade spesso durante disastri naturali (come un terremoto), in città affollate;
- Richiesta specifica delle forze dell’ordine che chiedono al gestore di quella rete di bloccare tutte le telefonate di quella zona e lasciare disponibilità alle richieste di emergenza per un qualsiasi motivo di ordine pubblico.
In pratica, per semplificare: se non hai segnale della tua rete, potrete comunque collegarvi automaticamente a celle di altri operatori per le telefonate di emergenza.
Anonimi chiamando un numero di emergenza?
Non c’è alcuna possibilità di rimanere anonimi chiamando un numero di emergenza, anche se utilizzate la classica stringa di anonimità (#31#) prima di effettuare il numero. Infatti il numero anonimo viene bypassato dal gestore della rete ed il chiamante appare sempre in chiaro al centralino del numero di emergenza.
Anche nel caso telefonaste al 112 senza Sim non sarete mai anonimi perché in questo caso la rete aggancerà il codice IMEI del vostro telefonino (una specie di targa dei cellulari) e lo terrà immagazzinato nei server per eventuali, successive, indagini.
Volete conoscere l’IMEI del vostro telefonino? Componete la stringa *#06# senza l’obbligo di premere il tasto Invio e il numero dovrebbe apparire immediatamente.
Inoltre, non solo non si è anonimi chiamando il 112 senza SIM, ma c’è una direttiva europea che, per sicurezza, il telefono deve essere geolocalizzato. In Italia però si è ancora indietro nell’applicazione di questa importante direttiva.
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