Windows 7 è stato un sistema operativo che ha avuto un grande successo e servito milioni di utenti di PC. Ora c’è un problema: Microsoft non supporta più questa versione del sistema operativo, ma offre alle aziende la possibilità di acquistare un supporto esteso fino al 2023. Per noi utenti normali l’aggiornamento da Windows 7 a Windows 10 è più economico e semplice.
Da Gennaio 2020, Microsoft non supporta più Windows 7. Il consiglio è quello di passare a Windows 10, seguendo i consigli di questa guida. In questo modo potrete continuare a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza e anche il supporto tecnico.
Ora, nel caso non siate propriamente convinti di questo aggiornamento e volete comunque lavorare in sicurezza, è possibile leggere anche questo articolo: alternativa a Windows 10 con Fedora Linux. Altrimenti continuate pure la lettura di questo tutorial.
Come eseguire l’aggiornamento da Windows 7 a Windows 10
Nel caso abbiate un computer relativamente nuovo, è molto probabile che possiate passare a Windows 10 senza grossi problemi. Tuttavia, se il vostro PC è stato comprato ai tempi in cui Windows 7 fu lanciato per la prima volta, potrebbe non essere sufficiente “corazzato” per installare il nuovo sistema operativo.
Microsoft ha pubblicato i requisiti minimi di sistema necessari affinché il vostro computer sia in grado di eseguire con una certa fluidità Windows 10.
E’ anche vero, però, che soddisfare i requisiti minimi significa che Windows 10 funzionerà sul vostro sistema, ma non che necessariamente funzionerà meglio di Windows 7.
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Come aggiornare Windows7 a Windows 10 avendo un codice valido (product key)
1. Essendo titolari un codice prodotto di Windows 7, 8 o 8.1, è ancora possibile eseguire l’aggiornamento a Windows 10 gratis. Tutto quello che dovete fare è scaricare il Windows Media Creation Tool per iniziare.
Non trovate la key del vostro sistema operativo Windows? Dovrebbe esserci un bollino adesivo sul vostro computer, cercatelo anche sul retro. Oppure potete utilizzare il software Produkey che è gratuito.
2. Una volta scaricato Windows Media Creation Tool da Microsoft, potrete eseguirlo. Per farlo è necessario essere su Windows come amministratore.
3. Fate prima un backup di tutti i vostri documenti personali, non si sa mai, anche se di solito non occorre, ma la prudenza non è mai troppa.
4. Dalla pagina dei Termini di licenza, selezionare “Accetta la licenza”. Poi selezionare “Aggiorna questo PC ora”, quindi cliccare su “Avanti”.
5. Lo strumento vi guiderà passo dopo passo nell’impostazione di Windows 10.
6. Le versioni di Windows 10 sono disponibili per il download, ad eccezione dell’edizione Enterprise. Selezionate la versione a 32-Bit o 64-Bit a seconda del vostro sistema. Differenze tra 32 bit e 64 bit.
7. Prima di installare, rivedere le scelte del software e tutti i file o programmi che si desidera conservare.
8. Salvate e chiudete tutte le applicazioni e i file aperti che potreste avere in esecuzione. Una volta tutto pronto, cliccate su “Installa”.
9. Non spegnere il PC durante l’installazione di Windows 10; il PC si riavvierà più volte e ci metterà parecchio tempo.
10 Una volta terminata l’installazione di Windows 10, il sistema operativo aggiornato vi chiederà la Product Key del vostro Windows 7, 8 o 8.1. Inseritela stando attenti che sia esatta.
Metodo veloce per aggiornare a Windows 10
Nel caso il vostro PC necessiti di un aggiornamento non solo software, ma anche hardware perché è veramente troppo “ristretto” nei minimi necessari, conviene comprare un PC Microsoft già dotato di Windows 10.
Una buona soluzione è comprare su Amazon computer usati e garantiti con Windows 10. Già con meno di 100 euro vi portate a casa un discreto computer ricondizionato con Windows 10 installato.
Leggi anche: come trasferire la licenza di Windows 10
Per un prezzo compreso tra i 190 e i 500 euro, è invece possibile ottenere un computer nuovo di zecca con Windows 10, incluso senza costi aggiuntivi. Inutile comprare una licenza originale di Windows 10 che è oltre i 250 euro.
Una cosa invece da evitare sarebbero le licenze Windows a basso costo: ESD. Descritte ampiamente nell’articolo.