Come recuperare foto cancellate dal telefonino. Dopo aver cancellato una immagine dallo smartphone Android è ancora possibile recuperare i file digitali utilizzando delle app apposite. Ecco come fare e altri consigli sulla sicurezza dei nostri momenti più belli.
Cancellare per errore alcune foto importanti da uno smartphone è una cosa che può accadere a tutti. Di solito accade perché facciamo così tante foto che spesso ci mettiamo di punta a cancellarne parecchie, tutte assieme, per fare spazio sul telefonino.
La fretta o l’impazienza però, sono cattive consigliere e qualche volta cancelliamo foto nella nostra Galleria che, in realtà, non volevamo cancellare o ci pentiamo subito dopo.
Il danno può essere molto grave se non avete delle copie, ma per fortuna è possibile utilizzare app di terze parti per cercare di rimediare al grosso guaio. Occorre però farlo subito, poiché più tempo passa ed utilizzate il telefono, maggiore sono le possibilità che la memoria venga sovrascritta da altri dati cancellando così, definitivamente, ogni speranza di recupero.
Come recuperare le foto dal telefonino con DiskDigger
Tra tante app fake, app per recupero foto che non funzionano e altre “sole”, sul PlayStore di Google c’è una app che funziona davvero: DiskDigger. Questo software svolge egregiamente il proprio compito senza avere pubblicità troppo ossessiva. La pubblicità appare solo nella versione Free, mentre in quella a pagamento, di 3,5 euro, non avrete di questi problemi.
DiskDigger si può installare anche dopo la cancellazione delle foto, ma l’ideale sarebbe quello di averla già installata sul telefonino. Infatti, come già dicevamo: alcuni dati delle foto appena cancellate potrebbero essere sovrascritti da altri file scaricati, rendendo quindi impossibile il recupero delle immagini. Se le immagini che cercate non sono state sovrascritte potrà recuperare foto anche vecchie di due anni!
DiskDigger effettuerà una scansione della memoria del nostro smartphone e visualizzerà, per la selezione, tutte le foto ancora recuperabili. L’app free funziona molto bene, ma purtroppo recupera le foto solo ad una risoluzione più bassa rispetto alle immagini originali.
Per recuperare la foto nella risoluzione originale occorre l’app in versione Pro. Non recupera le foto ricevute tramite WhatsApp. Un altro limite è che non le mette in ordine per data e neanche per nome, occorrerà quindi una certa pazienza.
Non riuscite comunque a recuperare le foto dal telefonino?
Volete provare con qualcosa di professionale, siete disposti a pagare? Allora vi consigliamo Dr.Fone per Android, il vostro telefono dovrà essere collegato ad un Pc tramite porta USB. C’è una versione demo che vi consente di verificare se le foto sono recuperabili prima di acquistare la licenza.
Come evitare di perdere le foto dal telefonino
L’app ufficiale di Google, Google Foto, effettua in automatico il backup delle foto del telefonino sullo spazio gratuito dei server di Google.
E’ importante capire un concetto: dalle impostazioni possiamo decidere se caricare le foto ad alta risoluzione o nella risoluzione originale. Occorre tener presente che l’alta risoluzione è inferiore alla risoluzione originale, ma è comunque un’ottima soluzione qualitativa.
Il massimo della risoluzione sarà quello di 16 megapixel, ma tenete ben presente che sarà comunque possibile stampare foto 60 x 40 cm con ottima qualità. Infatti il classico formato cartolina è di pressapoco 10 x 15 cm.
Perché è un dettaglio importante?
Perché le foto ad alta risoluzione non consumano GB del vostro account Google, quindi spazio illimitato. Le foto in formato originale, invece, concorreranno ad occupare i vostri Gb, di base sono 15 gratuiti.
Potrete accedere alle vostro foto archiviate su Google anche direttamente dal vostro PC tramite questo indirizzo.
Una volta attivata questa app gratuita salverete per sempre i vostri ricordi, non perderete mai più un momento bello, neanche se il vostro telefonino andasse completamente distrutto!
Nel caso invece cerchiate un programma per recuperare file da un Pc/Windows cliccate il link suggerito.