Come si guadagna un Bitcoin

Il fenomeno Bitcoin continua ad espandersi in Internet, ormai molti negozi online accettano questa moneta virtuale. E' possibile crearla con il nostro Pc? Ecco la risposta in questa guida


I Bitcoin sono la moneta virtuale più utilizzata del web
. Questa criptovaluta ha aperto nuove strade, dando la possibilità di esplorare aree della rete non ancora visitate e di sfruttare al meglio il potenziale di Internet. Abbiamo già descritto dettagliatamente in un precedente che cosa sono i Bitcoin, ora vogliamo focalizzarci su un aspetto delle monete elettroniche, imparando a generare Bitcoin sfruttando la potenza del nostro personal computer.

Il processo di creazione dei Bitcoin viene definito mining. Per generare una moneta è necessario risolvere un codice, trovando la combinazione esatta, analizzando i file inviati da un server in remoto. La difficoltà di giungere al codice corretto è elevata ed aumenta ogni volta che una nuova moneta viene minata: ciò significa che qualche anno fa, quando i Bitcoin erano ancora conosciuti solo da una ristretta cerchia di utenti, il mining era molto più semplice se confrontato con il livello di difficoltà attuale.

E' proprio per questo che pensare di poter generare una moneta sfruttando unicamente la potenza del proprio pc è un sogno irrealizzabile: attualmente l'unico modo per minare è entrare nel cosiddetto pool, ovvero in un gruppo di utenti interessati al mining e disposti a condividere con il gruppo stesso le risorse dei loro terminali. Ogni moneta generata verrà ovviamente divisa fra tutti gli iscritti al pool, in proporzione al lavoro svolto.

Ogni volta che il gruppo riuscirà a risolvere correttamente l'algoritmo e a trovare il codice esatto, il server assegnerà al gruppo un totale di venticinque Bitcoin, che verranno poi divise automaticamente e consegnate a tutti quelli che hanno contribuito.

Le monete, o le frazioni di queste, ricavate dal mining saranno conservate in portafogli digitali. Questi possono essere sia file salvati in locale, sia portafogli virtuali (conosciuti anche come ewallet). Per aprire un portafoglio virtuale è sufficiente iscriversi (la registrazione è completamente anonima) ad uno dei vari servizi in rete, ad esempio Blockchain o Coinbase, ed inviare i Bitcoin al proprio indirizzo. Avere un portafoglio virtuale è molto importante, poiché facilita la ricezione e l'invio di Bitcoin, velocizzando i pagamenti.

Come realizzare Bitcoin

Il primo strumento per iniziare a minare, uno strumento che possedete tutti voi che state leggendo questo articolo, è il personal computer. Il punto debole dei Pc domestici sta nelle loro potenzialità: sono dispositivi nati non per sfruttare le risorse per il mining, ma adattati allo scopo. Se nei primi mesi del fenomeno dei Bitcoin è stato possibile giungere a qualche risultato, al giorno d'oggi la difficoltà di estrazione attuale non permette di estrarre frazioni significanti di monete virtuali e si rivela solo uno spreco di tempo e di energia elettrica.

Il sito web BitconX offre a tutti gli utenti interessati al mining la possibilità di sfruttare un utilissimo simulatore online, per avere un'idea del guadagno che si potrebbe ottenere utilizzando il proprio computer per minare criptomonete. Talvolta la simulazione mostra chiaramente che l'energia necessaria per il funzionamento del dispositivo costerebbe più del possibile guadagno.

Avrete sicuramente capito che il Pc non è l'unico strumento per intraprendere l'attività di minatore. In commercio sono disponibili speciali dispositivi sviluppati appositamente per l'estrazione di criptomonete. Fra questi troviamo gli USB Asic Miner Block Erupter. Si tratta di normali USB, modificate per garantire elevate potenze di calcolo. Sono in vendita in numerosi negozi online, specializzati e non, e ovviamente nei grandi siti di aste in rete, primo fra tutti eBay. L'investimento richiesto è contenuto: il costo medio è di circa venti euro per unità, prezzo che può aumentare o diminuire a seconda del modello scelto e della potenza di calcolo offerta.

Gli USB Asic Miner Block Erupter, oltre a poter essere utilizzati singolarmente, possono anche essere sfruttati contemporaneamente. Per fare questo sarà necessario assemblare un hardware dedicato. Detto così potrebbe sembrare complesso, in realtà l'assemblaggio è molto semplice: sarà sufficiente acquistare un mini pc Raspberry, un display LCD (in commercio sono disponibili display specifici compatibili con i mini pc Raspberry) e un hub, al quale potranno essere connessi fino a quattro USB Asic Miner Block Erupter.

Conviene investire il proprio tempo e il proprio denaro nel mining? Questa è una scelta assolutamente personale. Alcuni preferiscono utilizzare parte dei proprio risparmi per acquistare hardware dedicato ed iniziare a minare, altri optano per l'acquisto diretto di monete virtuali. Quel che è certo è che il Bitcoin, nel bene o nel male, continuerà a far parlare di sé.

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