Cosa significa ora legale e che differenza c’è con l’ora solare? Ce lo spiega un esperto.
Il tempo ci permette di misurare il trascorrere di una giornata. Misura una durata a partire dall’inizio della giornata a differenza dei giorni, mesi, anni, secoli, millenni, che indicano un ordine numerico in una linea temporale.
L’unica ora naturale che possiamo percepire è il tempo dato dal Sole per l’alternanza di giorno e notte: il Sole indica “mezzogiorno” (è il momento in cui è più alto nel cielo) da cui deriva la “mezzanotte”. Per convenzione, si conta alla rovescia 24 ore al giorno da mezzogiorno a mezzogiorno o da mezzanotte a mezzanotte. Per secoli, l’ora solare è stata l’unica accessibile con le meridiane. In pratica definiva il vero tempo solare in un luogo, tramite l’angolo orario locale del Sole. Si tratta di un concetto ibrido composto sia dal movimento della Terra intorno al suo asse che la sua rivoluzione intorno al Sole.
Gli svantaggi dell’orario solare
Il tempo solare, tuttavia, ha diversi svantaggi: in primo luogo è locale, cioè dipende dal luogo in cui ci si trova. In secondo luogo, non è uniforme a causa dell’eccentricità dell’orbita terrestre.
Le problematiche sopra descritte sono state risolte utilizzando un tempo medio risultante da una media di oltre un anno. Conosciamo la differenza tra il tempo solare vero e il tempo solare medio come equazione del tempo.
Rimaneva il problema di un’ora a seconda di dove ci si trova. Questo problema è stato risolto nel XIX secolo sotto la guida delle compagnie ferroviarie che hanno trovato preferibile utilizzare lo stesso tempo ovunque. Ad esempio in Francia hanno preso il tempo civile di Parigi come parametro, così stabilendo il tempo di riferimento di una delle sue città si è riusciti ad avere una certa coordinazione.
Anche questo metodo però ha dei difetti, ed ha comunque portato gli stati a concordare di fissare un tempo universale di riferimento e un’ora locale che differiscono solo di un intero numero di ore attraverso la creazione di “fusi orari”.
Il Tempo Universale è una scala temporale universale. Per convenzione internazionale, il tempo universale è il tempo medio di Greenwich aumentato di 12 ore.
I vari tempi nelle diverse nazioni
L’ora legale in Francia è definita sul sito di IMCCE
L’ora legale negli Stati Uniti è definita sul sito dell’USNO:
Ogni paese definirà il proprio tempo legale attraverso una differenza rispetto al Tempo Universale. Questa differenza sarà scelta in modo da mantenere un ciclo giornaliero compatibile con la vita (Sole a mezzogiorno, alba, tramonto). Per facilitare le comunicazioni internazionali, la differenza rispetto al Tempo Universale dovrebbe essere di ore intere. A tal fine sono stati definiti 24 fusi orari: ogni paese può scegliere il fuso orario più adatto. Il suo orario legale (o orario standard) è definito come segue: UT (tempo universale) + o – N ore (dove N è un numero intero). N può cambiare durante l’anno per avere un’ora solare e un’ora legale.
I fusi orari
I 24 fusi orari comporteranno l’esistenza di una “linea della data internazionale” all’opposto del meridiano internazionale che definisce l’ora universale. Infatti, partendo dal meridiano internazionale e andando verso est, il Sole sorgerà prima, quindi per l’ora locale è necessario aggiungere un’ora, poi due ore e così via. Andando ad Ovest, sarà il contrario e sarà necessario sottrarre ore dal tempo universale. Aggiungendo 12 ore verso est e sottraendo 12 ore verso ovest, arriveremo alla linea della data internazionale.
Nel caso partissimo dal meridiano internazionale alle 12h, arrivando alla linea della data internazionale saranno 24h se si va verso est e 0 h se si va verso ovest. Il tempo universale ad ogni modo rimane uguale per tutti ed aiuterà ad evitare errori.
La distribuzione degli orari legali vanno secondo i fusi orari in tutti i continenti. Si noti che alcune aree come la Groenlandia e l’Antartide non hanno un orario legale proprio: si utilizza quindi il Tempo Universale.
Si noti anche che non tutti i paesi hanno adottato una compensazione di un’ora di tempo intera con il Tempo Universale, dato che l’India ha adottato, ad esempio, 5h e 30m.
I paesi che adottano l’ora legale (ora legale) aggiungono un’ora durante la loro stagione estiva.
Francesco Riccitelli (fisico)