Al successo degli smartphone e dei tablet hanno contribuito le applicazioni, questo è innegabile. Partiti da un gruppo ridotto di app, sviluppate per aiutare gli utenti a compiere le operazioni essenziali, si è oggi giunti ad una vasta gamma di applicativi, numerosi in tutte le categorie ed in costante crescita. E’ possibile allora creare app Android senza imparare tutto il linguaggio? Forse sì…
Le applicazioni sono oggi divenute essenziali per un’esperienza utente soddisfacente, o almeno questo vale per alcune di esse, e non a caso i principali portali web e servizi online hanno dovuto adattarsi sviluppando le loro applicazioni ufficiali. Accanto alle app di servizi già esistenti, ogni giorno vengono introdotti numerosi applicativi, più o meno innovativi, che vanno ad aggiungersi ai milioni di idee presenti negli store ufficiali.
L’interesse crescente nei confronti delle applicazioni ha portato alla nascita di App Inventor, un framework che consente di imparare a sviluppare applicazioni per Android sfruttando un linguaggio visuale ed intuitivo. L’idea alla base di questo progetto è aiutare anche gli sviluppatori alle prime armi, consentendo loro di dar vita a nuove idee, traducendole in applicazioni.
App Inventor per creare applicazioni Android si deve a Mark Friedman e Hal Abelson, i quali hanno inizialmente proposto uno strumento debugger basato su Java, trasformato poi nella versione web-based completa disponibile al momento.
Programmazione visuale per Android, no codice
Il vantaggio più grande dei linguaggi visuali è l’intuitività: allo sviluppatore non viene richiesta la scrittura del codice sorgente, ma tutte le funzioni desiderate possono essere rappresentate utilizzando box e frecce, avverrà poi in automatico la conversione a codice sorgente.
L’utilizzo del modello boxes and arrows, dove i box rappresentano le funzioni e le frecce i collegamenti stabiliti fra le stesse, rende molto più semplice dar vita al proprio progetto, sia per la maggiore intuitività di un linguaggio visuale rispetto al codice tradizionale, sia per la maggior semplicità nel maneggiare elementi grafici rispetto allo scrivere codice.
App Inventor non limita la libertà di azione degli sviluppatori, offrendo loro il potere di affiancare al modello boxes and arrows la scrittura di codice sorgente tradizionale, per integrare parti mancanti e per dar vita a funzioni specifiche senza ricorrere al linguaggio visuale.
Verificare passo passo la funzionalità dell’app
Oltre alla semplicità di apprendimento e di utilizzo, il linguaggio visuale di App Inventor offre un ulteriore vantaggio agli sviluppatori, consistente nella possibilità di controllare passo passo durante il debug il progresso dei lavori e l’effettiva funzionalità di quanto prodotto fino a quel momento.
L’idea di Abelson e di Friedman ha riscosso molto successo non solo fra gli sviluppatori, ma anche fra gli insegnanti che devono forgiare le menti di una nuova generazione di developers. Il linguaggio visuale aiuta gli insegnanti a spiegare i concetti fondamentali in modo più semplice ed immediato e gli alunni a mettere in pratica quanto appreso con le lezioni.
Come funziona App Inventor?
App Inventor si suddivide in un server ed in un client. Il client è basato su una libreria proposta da Google, la libreria Blocky, framework perfetto per la realizzazione di linguaggi visuali per il web e che può essere impiegata anche allo scopo di creare codice Javascript.
Il sito ufficiale di App Inventor dispone di una sezione con un tutorial di base per familiarizzare con il linguaggio visuale e creare la prima app, una sezione che raccoglie tutti i tutorial disponibili (raggruppati per categorie), un’area rivolta all’insegnamento ed infine un forum che ospita la community che sfrutta questo linguaggio boxes and arrows.
Imparare a sviluppare applicazioni per Android è semplice con App Inventor. Non è necessario conoscere la sintassi del linguaggio di programmazione, è sufficiente prendere dimestichezza con i blocchi e con le frecce del programma visuale per dar vita alle proprie idee e trasformarle in applicazioni di successo.
Naturalmente, per poi testare le app create è sufficiente un telefono o tablet con sistema operativo Android, inoltre il software scritto può essere liberamente distribuito sul Play Store di Google.
Link: App Inventor per creare applicazioni Android