Smartphone a grande schermo, alta definizione, connessioni Internet sempre attive, social network, ecc… e la batteria finisce ben prima della giornata solare. Cosa possiamo fare?
Un problema che colpisce tutti gli smartphone, in particolare i dispositivi Apple, è quello relativo alla batteria. I display ad alta definizione, la luminosità elevata e la possibilità di scaricare un’applicazione specifica per qualsiasi operazione si desideri eseguire portano inevitabilmente ad un consumo notevole di batteria, a rischio di vedere il proprio device spegnersi prima di essere arrivati a casa.
Non è possibile rendere la batteria inesauribile, ma è utile seguire alcuni suggerimenti per far sì che il consumo venga limitato e che la batteria garantisca funzionalità allo smartphone per un periodo più lungo. Abbiamo già discusso in passato come aumentare la durata della batteria con Android.
Di seguito vengono proposti alcuni semplici trucchi per aumentare durata batteria.
1. Attenzione alla luminosità
Poter modificare il livello di luminosità è un’opzione molto utile, perché consente di ottenere il massimo in qualsiasi condizione di luce. Tutti gli smartphone sono dotati di una funzione conosciuta come Luminosità automatica che, dopo essere stata attivata, imposterà in automatico la luminosità dello schermo.
Il problema con la Luminosità automatica è che in molti casi sceglie un livello di luminosità eccessivo rispetto alle reali esigenze, portando ad un consumo maggiore di batteria. Lo stesso accade se si imposta manualmente una luminosità elevata.
2. Impostazioni standby
Fra i trucchi per aumentare durata batteria rientra il semplicissimo consiglio di impostare un breve intervallo di tempo per l’accesso del device alla modalità standby. E’ sconveniente che lo smartphone resti accesso inutilmente, anche se solo per alcuni secondi, poiché nell’arco di una giornata si accumulano minuti preziosi, con conseguente consumo di batteria senza un effettivo utilizzo.
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3. Disattivare la vibrazione
Alcuni utenti non possono fare a meno della vibrazione, altri la lasciano attiva anche se non ne ricavano un grande vantaggio. La vibrazione in ogni caso consuma batteria e se si ha la necessità di risparmiare energia è utile disattivarla.
4. Sfruttare la modalità aereo
La modalità aereo, di recente introdotta come funzione di base in moltissimi smartphone, impedisce al dispositivo di connettersi alla rete, bloccando l’arrivo di notifiche e di chiamate. Si tratta di una modalità utilissima quando ci si trova in un momento in cui lo smartphone non può essere utilizzato ed è un’alternativa migliore all’impostare unicamente la modalità silenzioso, perché consente di risparmiare batteria.
5. Disattivare il feedback aptico
Il feedback aptico, non presente in tutti gli smartphone, è la vibrazione che si avverte alla pressione dei tasti. Per risparmiare batteria preziosa è utile provvedere a disattivare il feedback aptico.
6. Gestire correttamente la connettività
La connessione ad Internet, le reti WiFi, la localizzazione e le altre funzioni di connettività incidono molto sul consumo di batteria dello smartphone. Questo non significa che bisogna privarsi della navigazione in rete, ma solo che è consigliabile fare attenzione a disattivare la connettività quando non è utilizzata, per non scaricare la batteria del dispositivo senza un valido motivo.
Per approfondire è possibile leggere l’articolo consumo batteria cellulare in 3G e WiFi.
7. Aggiornare le applicazioni
Le applicazioni sono costantemente migliorate dagli sviluppatori, che provvedono a rilasciare le nuove versioni con i miglioramenti apportati. E’ utile aggiornare sempre le applicazioni installate all’ultima release disponibile, perché essa potrebbe disporre di miglioramenti nell’utilizzo della batteria, garantendo un utilizzo più economico della stessa.
8. Puntare sulle batterie originali
Quando arriva il momento di dover cambiare la batteria dello smartphone molti scelgono di acquistare una batteria non originale, perché il costo è minore e perchè magari garantisce anche un numero maggiore di mAh.
In realtà non è sempre detto che le batterie non originali portino ai vantaggi sperati: in molti casi il numero di mAh dichiarati è volutamente aumentato e le prestazioni non rispecchiano le promesse fatte ai clienti. Per questo un buon consiglio è puntare unicamente sulle batterie originali, anche se costano un po’ di più.
Un’app molto recente, in italiano, che riesce a controllare diversi aspetti del vostro telefonino, dalla sicurezza alla ottimizzazione del device, alla chiusura di app inutilizzate e pulizia file inutili, riesce ad aumentare la capacità della vostra batteria anche del 15-20% e non è affatto poco. L’app è di qualità elevata, gratuita e testata da milioni di utenti in tutto il mondo, purtroppo per ora disponibile solo per Android, leggete il nostro articolo: antivirus Android in italiano e gratuito.
Sfortunatamente gli smartphone non sono gli unici dispositivi ad essere colpiti dal problema della durata della batteria, ecco perché è stato redatto un articolo per capire come aumentare la durata della batteria sui notebook.