Un risultato davvero sorprendente e preoccupante: il 92% degli italiani non crede che diventerà mai vittima di cyber criminali e addirittura il 46% non installa soluzioni di sicurezza sui propri dispositivi. Un dato incredibile che mette in pericolo tutti noi, non solo i singoli individui…
Questa sondaggio, davvero allarmante, risulta ancor più incisivo se si raffronta alla media mondiale dove è al 74% l’inconsapevolezza di attacchi informatici alle proprie macchine. Tutto questo mentre analisti indipendenti catalogano oltre 170 nuove minacce cyber ogni minuto. Il 2016 è stato l’anno dell’incredibile incremento di attacchi tramite il terribile virus ransomware, proprio questo genere di attacco ha colpito persone che trascuravano la sicurezza del proprio Pc e della rete aziendale dove lavoravano. Ricordiamo che i virus ransomware sono i peggiori attacchi cibernetici: prendono in ostaggio i dati e pretendono un riscatto in denaro (a volte molto alto).
Gli italiani, in particolare, si dimostrano troppo leggeri sulla propria sicurezza online, questo comportamento ha messo nei guai più di un utente su cinque. Una volta che si è colpiti da un attacco, i costi per rimediare sono spesso ingenti sia in termini di tempo, sia in mancata efficienza e naturalmente alte spese per ripristinare il Pc o la rete aziendale. E pensare che già basterebbe, come primo passo, di dotarsi di un antivirus gratuito; non che sia la panacea di tutti i mali, ma già molti problemi non si creerebbero. Invece, come già scritto, ben il 46% non ha software di sicurezza sul proprio Pc!
La percentuale di utenti vittime di altri tipi di minacce – come ransomware, phishing, furto e fuga di dati – è decisamente aumentata. Da sottolineare che nell’ultimo anno si è incrementato l’importo medio di denaro rubato dai criminali online, da 470 ad oltre 485 dollari. Nella perdita di denaro rientrano anche i temibili furti di identità, una piaga gravissima di cui non ci si rende conto finché non si incappa in una disavventura di questo genere. Ovviamente anche i social hanno contribuito ad incrementare il raggio d’azione dei cyber criminali come le truffe su Facebook.
Il numero di virus registrati e catalogati in questi anni ha raggiunto un numero enorme: oltre 638 milioni di campioni, da considerare che i virus “specializzati” nell’attacco di device mobili hanno avuto un grandissimo incremento, solo lo scorso anno, del 99%.
La situazione non migliorerà nel prossimo futuro, immaginiamo solo quando entreranno stabilmente in produzione gli oggetti casalinghi perennemente connessi ad Internet: l’Internet delle Cose, dispositivi connessi a webcam e router. Non assumendo la consapevolezza che avere dei Pc collegati alla rete comporta obbligatoriamente una assunzione di responsabilità personale, truffe, infezioni e attacchi dei criminali informatici continueranno a provocare danni enormi.
Gli attaccanti utilizzano tecniche sempre più sofisticate e l’industria della sicurezza cerca in tutti i modi di proteggere le nostre vite, ma il primo passo deve sempre essere fatto dal singolo utente. A tal proposito consigliamo, sempre, di leggere questo articolo e farne tesoro: consigli da parte di un hacker.