Accade che il sistema operativo del vostro telefonino si riavvii di continuo?
Ecco alcuni tentavi per provare a risolvere un guasto che talvolta affligge i nostri smartphone rendendoli praticamente inutilizzabili.
Improvvisamente il telefono sembra impazzito, non avete fatto nulla di particolare (o almeno credete), ma il telefono continua a riavviarsi nel corso della giornata
Nel caso il vostro telefonino Android abbia questo problema, senza una causa reale, è il momento di vedere se è possibile risolvere il problema da soli, senza spendere soldi con un tecnico.
Uno smartphone che continua a riavviarsi non è un evento poi così tanto raro, accade più spesso di quanto crediate. Questa problematica così fastidiosa può essere risolta facendo dei tentativi.
Ecco allora una guida che elenca le cause più note quando uno smartphone continua a spegnersi e a riaccendersi senza motivo.
Una nuova installazione di un’app Android dal Playstore
Scaricare ed installare una app dal Google Play Store non è una cosa banale per il sistema operativo, soprattutto in ambiente Android. Dovete innanzitutto sapere che ogni nuova app ottiene l’autorizzazione ad interagire con il vostro dispositivo Android.
Una nuova app o widget installata sul vostro telefonino Android può creare una incompatibilità bloccando il vostro telefonino in questi continui riavii.
Non conta nulla se, invece, con la stessa app non succede nulla al telefonino di un vostro amico. Infatti, purtroppo, Android ha la “brutta” caratteristica d’essere personalizzato per ogni tipo di hardware diverso, cosa che non capita a Windows.
Perché eliminare le app non necessarie su Android
Anche se non avete i problemi descritti in questa guida, è sempre meglio eliminare tutte le app che non utilizzate. Android ha, nelle impostazioni, le indicazioni da quanto tempo non utilizzate un’app specifica, provate a vedere e rimarrete sorpresi. Velocizzare Android pulendo il telefono.
E’ sempre meglio, quindi, cancellare le app inutilizzate perché contengono comunque parecchi file che interagiscono con il sistema operativo e qualche impostazione potrebbe confliggere con una nuova app appena installata, creando così problemi inaspettati.
Fate pulizia e verificate se il telefono continua a riavviarsi durante la giornata.
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Le app di sistema è meglio non bloccarle
Tramite sempre le impostazioni del telefono, entrate nella sezione app e verificate se non avete per sbaglio disabilitato qualche app di sistema, nel caso fosse così procedete a riabilitarle.
Come dicevamo, ogni hardware di questi telefoni necessita di una personalizzazione Android ed alcune app di sistema sono stati inserite dagli sviluppatori per rendere stabile il telefono stesso. Non è il caso di bloccarle o cancellarle.
Batteria vecchia ed usurata
Anche sugli smartphone Android capita spesso di avere una batteria integrata e non rimovibile, proprio come negli iPhone. Nel caso, però, abbiate un telefono con batteria sostituibile è il caso di provare a cambiarla con una nuova.
A proposito avete letto anche l’articolo: caricare il cellulare tutta la notte può rovinarlo?
Un altro problema che potrebbe riguardare sempre il comparto alimentazione è che la batteria non faccia ben contatto, spegnendo e riaccendendo il telefono di continuo. Provate allora a dare maggiore pressione alla batteria (se vi sembra che sia questo il caso) bloccando la cover removibile con del nastro adesivo affinché i contatti siano più saldi
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Sporcizia nei tasti di accensione e volume
Un altro evento che non capita di rado è lo sporco accumulato nei tasti laterali dello smartphone. Il pulsante di accensione potrebbe bloccarsi nel corso della giornata.
Capita più spesso di quanto crediate: lo smartphone continua a riavviarsi proprio a causa del pulsante di accensione bloccato. Potrete verificarlo abbastanza velocemente per capire se è un problema fisico del tasto a causa della polvere o sporcizia raccolta dalle nostre tasche (dove spesso infiliamo di tutto).
Anche un colpo potrebbe aver bloccato il tasto e renderlo malfunzionante, in tal caso, però, occorrerà un tecnico.
Il tipico caso di surriscaldamento
Una cosa che accade anche ai PC è il blocco del sistema se l’hardware si surriscalda. Una temperatura interna elevata costringe il telefono a spegnersi per evitare problemi più seri.
Nel caso lo smartphone continui a riavviarsi, è il caso di verificare che la temperatura esterna non provochi un effetto di surriscaldamento (ad esempio lo tenete spesso in auto, vicino alle bocchette dell’aria calda).
E’ anche possibile tentare di mantenere più “fresco” il vostro telefono disattivando alcune funzioni che momentaneamente non servono come: il WiFi, tethering, Bluetooth, connessioni dati, gps, app attive in backgroud e cose del genere.
Un tipico caso di surriscaldamento incomprensibile di un dispositivo potrebbe provenire da app “vampiro”, ne abbiamo parlato dettagliatamente in computer infetti per fare soldi. Potreste infatti scoprire che qualcuno sta utilizzando la vostra potenza elaborativa per guadagnare a vostra insaputa!
Dovete anche sapere che un cellulare surriscaldato è spesso anche un cellulare spiato. Anche questa evenienza è da tenere in considerazione.
Altro cosa da considerare, non utilizzate app per fare l’overclock del processore, rende il telefono parecchio instabile!
Non riuscite ancora a risolvere? Ecco allora un ultimo passo molto importante
Il vostro smartphone, incomprensibilmente, continua a riavviarsi da solo? Allora seguite questa guida alla modalità provvisoria di un telefono Android.
Da questa modalità disinstallate tutte le app che avete installato negli ultimi mesi, ma soprattutto verificate se in modalità provvisoria il telefono continui a riavviarsi.
Nel caso diventi più stabile, dopo questa operazione, è senz’altro un problema software e di solito un’app è entrata in conflitto con il sistema. Disinstallate quasi tutto e riprovate!
Tenete però presente che le app di sistema possono essere disinstallate solo tramite il root di un telefono Android.