L’illusione delle rate acquistando un’auto

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L’illusione delle rate: quando l’auto nuova diventa un salasso

Comprare l’auto nuova è un desiderio comune, alimentato da pubblicità accattivanti e offerte apparentemente vantaggiose. Ma dietro la promessa di rate accessibili e la possibilità di guidare l’ultimo modello si nasconde una realtà ben diversa, fatta di costi nascosti, interessi elevati e un meccanismo perverso che spinge al cambio continuo dell’auto. E come se non bastasse, c’è un’altra insidia da tenere d’occhio: la trappola del prezzo “scontato”. Una vera e propria guida con tanti consigli utili.

L’esca del prezzo basso: un miraggio?

Quante volte ci siamo imbattuti in annunci che promettono sconti incredibili sull’auto dei nostri sogni? “Prezzo stracciato”, “offerta imperdibile”, “solo per questo mese”… Ma attenzione, c’è un trucco! Spesso, per ottenere questo fantomatico sconto, siamo obbligati ad accendere un finanziamento con la finanziaria convenzionata con la concessionaria. E qui casca l’asino.

Prima di tutto, il prezzo “scontato” è davvero così conveniente? Spesso, il prezzo di listino viene gonfiato artificialmente per far apparire lo sconto più consistente. Un’auto che normalmente costa 20.000 euro potrebbe essere proposta a 18.000 euro con la formula “finanziamento + sconto”. Sembra un affare, ma se in altre concessionarie la stessa auto viene venduta a 19.000 euro senza vincoli di finanziamento, la convenienza svanisce. Insomma, è come se ci offrissero un caffè a 1 euro dopo averlo messo in listino a 2 euro.

Tassi di interesse: il vero costo nascosto

Ma il problema principale non è il prezzo in sé, bensì i tassi di interesse applicati al finanziamento. Spesso, i finanziamenti legati a queste promozioni hanno tassi di interesse più elevati rispetto ad altre opzioni di finanziamento. Quindi, anche se inizialmente risparmiamo qualcosa sul prezzo dell’auto, finiamo per pagare molto di più in interessi nel corso del finanziamento. È come prendere un farmaco per il mal di testa che poi ti causa problemi allo stomaco: risolvi un problema e ne crei un altro.

Vincoli e obblighi: attenzione alle clausole nascoste

Prima di firmare un contratto di finanziamento, leggerlo attentamente è fondamentale. E non stiamo parlando solo dei tassi di interesse. Spesso, questi contratti nascondono vincoli e obblighi che possono rivelarsi svantaggiosi. Ad esempio, potrebbero esserci penali per l’estinzione anticipata del finanziamento (nel caso volessimo liberarcene prima del previsto), l’obbligo di sottoscrivere polizze assicurative accessorie con la finanziaria (aumentando ulteriormente i costi), o altre clausole capestro che limitano la nostra libertà di scelta.

Perdere il potere contrattuale: un rischio da evitare

Accettando il finanziamento proposto dalla concessionaria, potremmo perdere potere contrattuale nella negoziazione del prezzo dell’auto. È come se ci legassero le mani durante una partita a poker. È sempre consigliabile ottenere preventivi di finanziamento da diverse finanziarie, per confrontare le offerte e scegliere quella più conveniente. In questo modo, avremo più margine di manovra nella trattativa con la concessionaria e potremo ottenere un prezzo migliore.

La trappola del cambio auto: un circolo vizioso

Oltre al prezzo “scontato”, c’è un altro meccanismo perverso che spinge i consumatori a cambiare auto con una frequenza impressionante, spesso ogni 3 anni. Come funziona? Al termine del finanziamento, il valore residuo dell’auto viene utilizzato come anticipo per un nuovo acquisto, creando un ciclo continuo di debiti. Si finisce per pagare rate su rate, senza mai essere realmente proprietari del veicolo. Questo meccanismo, abilmente promosso da finanziarie e concessionarie, intrappola i consumatori in un vortice di pagamenti senza fine.

I costi nascosti: un salasso continuo

Oltre agli interessi sul finanziamento, che già di per sé incidono notevolmente sul costo finale dell’auto, ci sono una serie di costi nascosti che gravano sul consumatore. Spese di apertura pratica, assicurazioni obbligatorie, polizze furto e incendio, e altri oneri accessori si sommano alle rate, facendo lievitare il prezzo finale in modo considerevole. Spesso, questi costi non vengono evidenziati in modo chiaro al momento dell’acquisto, e il consumatore si ritrova a pagare molto di più di quanto preventivato.

Leggere il contratto: una missione (quasi) impossibile?

I contratti di finanziamento auto sono spesso documenti complessi e ricchi di clausole scritte in un linguaggio tecnico e poco comprensibile. Molti consumatori, spinti dall’entusiasmo dell’acquisto, firmano senza leggere attentamente le condizioni del finanziamento, i tassi di interesse applicati e le eventuali penali. Questo può portare a brutte sorprese e a difficoltà nel gestire il finanziamento in modo consapevole.

Alternative al finanziamento: libertà e risparmio

Prima di cadere nella trappola del finanziamento, è importante valutare attentamente le alternative. Risparmiare la somma necessaria all’acquisto, anche se richiede tempo e disciplina, garantisce una maggiore libertà finanziaria e la possibilità di scegliere l’auto senza vincoli. Un’altra opzione è l’acquisto di un’auto usata in buone condizioni, che può rappresentare un notevole risparmio economico.

Le diverse strategie per spingerti a comprare l’auto

Oltre ai trucchi che abbiamo già analizzato, le concessionarie e le finanziarie utilizzano diverse strategie per invogliare all’acquisto di un’auto, spesso facendo leva su leve psicologiche e bisogni emotivi. Ecco alcuni esempi:

1. L’atmosfera da “grande occasione”: La concessionaria viene allestita come se ci fosse un evento speciale, con decorazioni, musica, e personale di vendita particolarmente entusiasta. Questa atmosfera festosa crea un senso di urgenza e di occasione imperdibile, spingendo il cliente a prendere una decisione impulsiva.

2. Il regalo “irrinunciabile”: Per invogliare all’acquisto, spesso vengono proposti regali o accessori inclusi nel prezzo. Un set di gomme invernali, un sistema di navigazione, o un bonus sull’assicurazione possono sembrare vantaggiosi, ma è importante valutare se il loro valore effettivo giustifica l’acquisto dell’auto.

3. La prova su strada “emozionante”: La prova su strada viene presentata come un’esperienza unica e indimenticabile. Il venditore sceglie un percorso che esalta le prestazioni dell’auto e stimola le emozioni del cliente, facendo leva sul desiderio di possesso e di gratificazione.

4. Il finanziamento “su misura”: Il venditore propone un finanziamento “personalizzato” sulle esigenze del cliente, con rate apparentemente basse e flessibili. Tuttavia, come abbiamo visto, è fondamentale analizzare attentamente le condizioni del finanziamento e confrontare le offerte di diverse finanziarie.

5. La scarsità dell’offerta: Il venditore potrebbe affermare che l‘auto in questione è l’ultima disponibile, o che l’offerta è valida solo per pochi giorni. Questa tattica crea un senso di urgenza e spinge il cliente a prendere una decisione affrettata, senza valutare attentamente le alternative.

6. L’approvazione sociale: Il venditore potrebbe menzionare che molti altri clienti hanno già acquistato la stessa auto, o che si tratta di un modello molto popolare. Questa tattica fa leva sul bisogno di approvazione sociale e sulla tendenza a conformarsi alle scelte degli altri.

7. Il gioco al ribasso: Dopo aver presentato un’offerta iniziale elevata, il venditore fa una serie di “concessioni”, abbassando gradualmente il prezzo fino a raggiungere una cifra che sembra vantaggiosa. Questa tattica fa leva sulla percezione del valore e sulla soddisfazione di aver ottenuto uno “sconto”.

Un’auto di seconda mano potrebbe essere una alternativa?

Vantaggi di un’Auto di Seconda Mano rispetto a una Nuova con Finanziamento:

  • Prezzo di Acquisto Inferiore: il vantaggio principale di un’auto usata è il prezzo significativamente più basso. Questo si traduce in una rata mensile del finanziamento più bassa o in una durata del finanziamento più breve, a parità di anticipo.
  • Minore Svalutazione: Le auto nuove perdono molto valore nei primi anni, soprattutto nei primi 12-24 mesi. Acquistando un’auto usata, si evita questa forte svalutazione iniziale.
  • Costo Totale del Finanziamento Inferiore: Un prezzo di acquisto più basso significa anche un importo totale finanziato inferiore e, di conseguenza, un costo totale del finanziamento (interessi) più basso, anche a parità di tasso di interesse (TAN e TAEG).
  • Assicurazione Meno Costosa: Generalmente, l’assicurazione per un’auto usata è meno costosa rispetto a quella per un’auto nuova, in quanto il valore del veicolo è inferiore.
  • Bollo Auto (tassa di possesso): Il bollo auto si basa sulla potenza del veicolo (kW) e sulla classe ambientale, quindi non è direttamente legato al fatto che l’auto sia nuova o usata. Tuttavia, un’auto usata potrebbe appartenere a una classe ambientale precedente, quindi, a seconda della normativa in vigore, si potrebbe pagare di più. Nelle auto usate, non c’è l’addizionale per il “superbollo”.
  • Spese Extra: Le auto nuove spesso comportano spese extra come l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) più alta, costi di immatricolazione e messa su strada, che possono incidere significativamente sul prezzo finale.

Svantaggi e Problematiche da Considerare:

  • Garanzia: La garanzia su un’auto usata è generalmente più breve (minimo 12 mesi per legge se acquistata da un concessionario, anche se può variare se acquistata da un privato) e meno completa rispetto a quella di un’auto nuova. È importante verificare cosa copre e per quanto tempo.
  • Usura e Manutenzione: Un’auto usata avrà ovviamente un certo grado di usura. È fondamentale valutare attentamente le condizioni del veicolo e richiedere lo storico dei tagliandi per assicurarsi che la manutenzione sia stata eseguita regolarmente. Potrebbero essere necessari interventi di manutenzione straordinaria a breve termine.
  • Affidabilità: Statisticamente, un’auto usata ha una probabilità maggiore di presentare guasti o problemi meccanici rispetto a un’auto nuova.
  • Finanziamento (se necessario): Anche se l’importo finanziato è inferiore, i tassi di interesse (TAN e TAEG) per il finanziamento di un’auto usata potrebbero essere leggermente più alti rispetto a quelli per un’auto nuova. È importante confrontare diverse offerte di finanziamento e valutare attentamente il costo totale del credito.
  • Scelta Limitata: La disponibilità di modelli, colori e allestimenti è ovviamente più limitata nel mercato dell’usato.
  • Tecnologia e Dotazioni: Un’auto usata potrebbe non avere le ultime tecnologie in termini di infotainment, sicurezza e assistenza alla guida.

Gestire il finanziamento con responsabilità

Se, dopo aver valutato tutte le alternative, si decide comunque di ricorrere al finanziamento, è fondamentale gestirlo in modo responsabile. Scegliere un piano di finanziamento con una durata non eccessivamente lunga e rate sostenibili, valutare la possibilità di anticipare il pagamento delle rate per ridurre gli interessi, ed evitare di cambiare auto troppo spesso sono accorgimenti che possono fare la differenza.

È importante essere consapevoli di queste strategie di vendita e non lasciarsi influenzare dalle emozioni. Prima di prendere una decisione, è fondamentale analizzare attentamente l’offerta, confrontare le alternative, e leggere attentamente il contratto. Ricordiamoci che l’acquisto di un’auto è un investimento importante, e che è meglio prendere il tempo necessario per fare la scelta giusta.

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