Proteggere i dati personali su Facebook

proteggere i dati su Facebook

Il clamoroso scandalo di Cambridge Analytica con la raccolta dei dati personali su Facebook, come abbiamo visto, non è in sé una violazione, perché noi concediamo comunque la possibilità a Facebook di utilizzare i nostri dati.
Ciò che invece è stato illegale è il fatto che le informazioni raccolte siano state poi utilizzate a fini elettorali, ma comunque rimane sempre possibile che Facebook possa vendere i nostri dati. Appurato questo, possiamo impedire che Zuckerberg faccia soldi con i nostri dati personali?

Zuckerberg si è cosparso il capo di cenere ed ha assicurato che in futuro il suo team eseguirà controlli più severi su tutte le app, presenti nella sua piattaforma, che raccolgono dati dagli utenti tramite applicazioni e giochi.
Una cosa da controllare, allora, sono proprio le app con test e quiz che “catturano” l’accesso completo al nostro profilo Facebook.

In questi giorni ha avuto gran successo l’hashtag #deletefacebook (“cancella Facebook”) letteralmente esploso su Twitter a seguito dello scandalo, ma è evidente che cancellarsi da Facebook significa tagliarsi fuori da amici, gruppi e talvolta anche situazioni lavorative. Per chi utilizza quotidianamente Facebook è un sacrificio troppo grande e decisamente autolesionista per proteggere la nostra privacy.

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Impedire a Facebook di cedere i nostri dati

Ormai sappiamo che Facebook conosce gran parte della nostra vita, però, impedire a società esterne di sfruttare Facebook per utilizzare i nostri dati privati è ancora possibile.

Un modo per farlo è quello di bloccare le app, quiz e i giochini utilizzati sulla piattaforma di Zuckerberg. La nuova impostazione vi impedirà di eseguire il login ai siti web con l’account Facebook. Quest’ultima differenza comporterà solo che dovrete registrarvi ai nuovi servizi come una volta: con la vostra email e una nuova password.

Come bloccare giochi e app su Facebook

Una volta entrati su Facebook, cliccate sulla freccetta in alto a destra ed andate in “Impostazioni“, in basso.
Aperta quindi la nuova finestra cliccate sulla categoria “App“, la troverete nella colonna di sinistra. A questo punto potrete visualizzare praticamente tutte le app Facebook che utilizziamo e da cui i nostri dati possono essere rilevati.

In basso a sinistra potrete vedere due voci: “Applicazioni, siti Web e plugin“, “Applicazioni usate dagli altri“.
La prima impostazione controlla le app di terze parti: cliccate su “Modifica” e poi “disabilita la piattaforma“.
Come già scritto, disabilitando questa voce, non potrete più utilizzare l’account di Facebook per accedere direttamente a siti Web come Tinder, Waze, Spotify e altri.

Una cosa importante: controllate comunque la lista delle vostre app utilizzate in  Facebook e rimuovete quelle sconosciute o inutilizzate. Non abbiamo la certezza che i vecchi dati già registrati non possano essere stati utilizzati, purtroppo, ma d’ora in poi state attenti ad installare nuovi giochi ed app che, tutto sommato, non vi servono.

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Proteggersi senza disattivare la piattaforma

Evitando la misura più drastica, una buona opzione è “costringere” le app a visionare solo i nostri dati, infatti cliccando l’iconcina di ogni applicazione potrete vedere tutte le informazioni, anche dei nostri amici, che noi “cediamo” all’applicazione stessa. Fate una prova e sarete sorpresi, nella finestrella di ogni applicazione aperta potrete “limitare” diverse voci (chissà perché queste cose Facebook non le spiega chiaramente, noi una idea ce la saremmo fatta, sinceramente).

Un caso clamoroso è la Vpn Protect di Facebook, un servizio ingannevole creato solo per accumulare dati sulle nostre navigazioni, assolutamente da evitare!

Tutti i dati che condividiamo con le app

In ogni app potremo scegliere di non condividere parecchie informazioni come: Profilo, Post, Data di nascita, Città, Familiari e relazioni, Mi piace e tantissimi altri dati.

Dovete capire che siamo invischiati in una vera “ragnatela”: anche se un vostro amico accedesse ad una di queste app condividendo la lista dei propri amici, i nostri dati potrebbero essere catturati ed utilizzati da una società che neanche conosciamo.
E’ importante quindi bloccare la condivisione delle informazioni su di noi disattivando tutte le opzioni e quindi salvare le nuove impostazioni con l’apposito tasto.

 

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Inoltre, una cosa che pochi considerano, è che sempre più spesso Facebook viene utilizzato dai criminali informatici per raccogliere informazioni e scatenare devastanti attacchi di ingegneria sociale.

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