Le recensioni di Amazon sono affidabili? Sicuro che non siano truccate o che comunque siano “benevoli” verso certi articoli da parte di recensori compiacenti? Vediamo allora di esaminare la situazione attuale…
La denuncia dei giorni scorsi, presentata direttamente dal gigante Amazon, ha alzato un velo sul mercato delle opinioni pompate. In questo articolo vi sveleremo alcuni segnali che potranno aiutarvi nel distinguere recensioni vere da quelle false.
Inoltre leggete l’intervista ad un “procuratore di recensioni Amazon”, spesso il prodotto recensito viene aiutato nella salita dell’audience digitale.
Una svolta nella lotta alle recensioni false sul web?
L’immenso mercato dei pareri taroccati è una vera piaga, ormai: come possiamo capire se le opinioni sul prodotto per il quale ci stiamo informando sono state “pompate” o ne riflettono l’effettiva qualità?
Ovviamente è impossibile fornire consigli che possano funzionare senza errori. Ci sono però alcuni segnali che dovrebbero aiutarci ad essere almeno sospettosi su alcune recensioni fin troppo positive.
I voti troppo alti
Le recensioni su Amazon vengono catalogate da un voto che si esprime in stelline: da una (pessimo) a cinque (ottimo); poi c’è un uno spazio libero in cui scrivere un parere. E’ sufficiente visualizzare nel dettaglio quanti pareri a 5 stelle ha ricevuto quel prodotto. Il primo campanello d’allarme potrebbe essere dato dall’eccessiva sproporzione rispetto a tutte le altre recensioni. Ovviamente non è sempre una truffa, ma se i pareri a 5 stelle sono oltre il 90%, a maggior ragione per un prodotto di marca sconosciuta, occorre alzare per bene le antenne.
Verificare le date delle recensioni
Le varie date delle recensioni possono essere indicative se ne troverete tante di 5 stelle raggruppate in pochi giorni; molto spesso è un segnale chiaro di una campagna di ‘boosting’”, cioè il tentativo da parte di un produttore di alzare la reputazione della merce in modo artificiale.
Verificare i profili dei recensori
Sempre nel caso troviate un prodotto con un altissimo numero di 5 stelle, andate a controllare i profili degli utenti che hanno redatto le loro opinioni. Nella cronologia delle loro recensioni potrebbero esserci solo opinioni col massimo dei voti, e, di conseguenza, potrebbero persone “molto fortunate con gli acquisti”, ma più facilmente dei creatori di fake a ritmo industriale.
Eccessivi complimenti sono sempre sospetti
Una eccessiva enfasi senza mai andare nel dettaglio (“Ho fatto un regalo al mio fidanzato ed è rimasto sbalordito!”) è un altro elemento da considerare; al contrario commenti brevi e stringati, che descrivono il prodotto, sono sempre da preferire.
I creatori di recensioni false non vengono pagati se scrivono opinioni troppo stringate (spesso il minimo è di 30 parole). Sempre meglio prestare più attenzione ai pareri brevi che a quelli troppo discorsivi. Vi daranno meno informazioni, ma è più probabile che siano autentici.
Neanche una critica in una recensione positiva?
Ragazzi, siamo nell’era di Internet, dove tutti hanno una tastiera e si sentono sicuri di poter dire tutto. Non vi sembra strano che in recensioni molto lunghe non ci sia una minima critica? Possibile che recensioni lunghe e piene di dettagli non venga citato almeno un piccolo difetto nel prodotto?
Quanto sono pagate le recensioni false su Amazon
Quattro euro. Questo è il prezzo medio di una recensione falsa su Amazon. E’ praticamente la commissione che i produttori e i venditori versano ad un “recensore”, un mercato che danneggia sia l’e-commerce che gli eventuali acquirenti del prodotto, che i produttori onesti. Potete leggere qui sotto una intervista ad un grosso “produttore” di recensioni false.
I vostri servizi, nel dettaglio, cosa offrono?
“Principalmente si restringono a due: servizio vendite e recensioni”.
Il servizio vendite a cosa è riferito in particolare?
“Abbiamo organizzato un grosso gruppo Telegram, questa chat offre una discreta protezione di anonimità, e invitiamo i partecipanti ad acquistare determinati prodotti dietro la precisa garanzia di un rimborso. L’algoritmo di Amazon premia i prodotti che si vendono di più e così viene scalata la classifica di Amazon”.
Truccare le recensioni dei prodotti quanto può costare?
“Ovviamente è strettamente correlato al numero di prodotti che il venditore intende “spingere”. La commissione di base sono 4 euro, ma è possibile contrattare un costo inferiore se vengono gestite un gran numero di recensioni”.
“Il costo è per ogni recensione pubblicata con successo, non per prodotto. I produttori che vendono su Amazon hanno sempre il dettaglio sulle cifre che spenderanno, decidono loro quante recensioni occorrono, non si può sforare”.
Il rimborso per le vendite come funziona?
“E’ il venditore che paga direttamente il cliente che ha scritto la recensione, in questo caso noi facciamo solo da intermediari. Viene utilizzato il canale PayPal, il meno tracciabile. Se è un prodotto più costoso, il rimborso di solito non supera il 50-60%”.
E’ garantito un numero minimo di recensioni?
“Inutile promettere numeri sicuri: gli utenti iscritti al nostro canale Telegram decidono da soli cosa comprare tra i prodotti che noi indichiamo. Noi abbiamo un canale molto frequentato e ciò ci garantisce grossi numeri”.