Non è ovviamente il prezzo finito al cliente, ma il costo dell’hardware sostenuto da Samsung per costruire il nuovissimo Galaxy S8: 307,50 dollari. Naturalmente il componente più costoso è lo schermo…
Vi siete mai chiesti quanto possa costare ad un produttore di telefoni uno smartphone di altissima gamma? Ogni tanto vengono fuori notizie più o meno veritiere con prezzi che però non hanno alcuna “aderenza” alla realtà, diciamo solo ipotesi. In questo caso ci ha pensato un sito specializzato IHS Markit ha fare i conti in tasca a Samsung analizzando i singoli componenti utilizzati da Samsung per assemblare il nuovo e costosissimo Galaxy S8.
Un costo superiore al Galaxy S7
Innanzitutto gli analisti del sito web hanno verificato che Samsung spenderà di più nel costruire il nuovo smartphone. La “colpa” è dovuta principalmente al nuovo display di altissima qualità e all’aumento dei prezzi delle memorie RAM.
Il Super Amoled 5,8 pollici con vetro curvo e touchscreen del Galaxy S8 costa complessivamente 85,00 dollari. Il chipset quad core Cortex A-53 con modem, costa circa 45,00 dollari. Memoria Flash da 64 GB e i 4 GB di memoria RAM arrivano a prezzare 41,50 dollari. I prezzi in generale sono aumentati e naturalmente ciò incide negativamente sui costi produttivi sostenuti da Samsung.
Altri componenti sono: il telaio, circa 28 dollari, due fotocamere, 20,50 dollari. Occorre aggiungere anche l’elegante confezione che comprende caricabatteria, adattatore, cavi ed auricolari per una somma di 15,00 dollari. Il totale arriverebbe quindi a 307,50 dollari (43 dollari in più del “vecchio” Samsung Galaxy S7).
Il prezzo di vendita Galaxy S8 è di 720 dollari
Potrebbe sembrare un guadagno netto di oltre 400 dollari per Samsung, ma è da precisare che i costi più alti (e da aggiungere) sono probabilmente le spese elevatissime di marketing e pubblicità, spese di consegna e le tasse di importazione (anch’esse abbastanza salate). I costi di assemblaggio dovrebbero essere piuttosto bassi visto che il tutto viene costruito in aziende dislocate in nazioni dove il lavoro manuale viene pagato davvero poco.
Galaxy S8 molto bello ed elegante, ma difficile da riparare
L’assemblaggio del Galaxy S8 è molto difficile, ed occorre tener anche conto di un buon numero di errori durante i lavori di costruzione del telefonino. Quindi occorrerebbe assommare anche i costi degli scarti di produzione, smartphone fallati che non possono poi essere messi in vendita.
L’eventuale riparazione di un Galaxy S8 è, a questo punto, prevedibilmente molto difficile. Alcuni siti tecnici hanno già messo in guardia gli eventuali acquirenti sui guasti disastrosi: a causa della presenza di colla, del vetro sui lati e dalla impossibilità di sostituire il vetro frontale (obbligatorio frantumare il display curco per farlo).
Un Galaxy S8 è un gioiello in tutti i sensi, da trattare con molta cura, una brutta caduta potrebbe renderlo irreparabilmente rovinato per sempre. Meglio fare una assicurazione… e non è una semplice battuta!