I social network alienano la gente?

social network non isolano

Da parecchio tempo si sentono le solite cose: i  social network allontanano le persone dalla vita reale, l’utilizzo dei telefonini nelle chat web chiudono in una sfera personale milioni di persone. Sembrerebbe come se le nostre esistenze, virtuale e reale, non potessero mai incrociarsi o sovrapporsi.  Uno nuovo studio dell’università del Kansas sembra però smentire molte convinzioni di questi ultimi anni…

Un gran numero di allarmi, specialmente negli ultimi mesi, hanno evidenziato che utilizzare i social network comporti un alienazione dalla vita reale. Arriva invece un nuovo studio che smentisce questa convinzione: chi trascorre più tempo su Facebook, Instagram e altri social non sarebbe più predisposto di altri all’isolamento sociale. In pratica non ci sarebbe alcun collegamento fra le due situazioni.

I ricercatori dell’ateneo statunitense hanno creato due report per analizzare in profondità il comportamento degli utenti. Sono state raccolte le informazioni del Longitudinal Study of American Youth, anni 2009-2011, un enorme database scientifico contenenti informazioni relative all’uso dei social media e ai rapporti interpersonali.

Un’altra raccolta di informazioni, invece, riguarda un lavoro svolto nel 2015 che teneva traccia dei comportamenti di 116 persone, per metà adulti, che avevano terminato il ciclo di studi e per l’altra metà studenti universitari. In entrambi i casi i risultati sono stati in linea con il primo studio: non risulterebbero correlazioni fra l’uso dei social e la diminuzione di contatti nella vita reale.

Un atteggiamento consapevole nell’uso dei social network

E’ chiaro che l’abuso di social media non sia un bene, ma l’utilizzo consapevole e senza esagerazioni non incide sulla vita reale, anzi. Quindi non è vero che l’uso di un social sviluppa conseguenze legate alla solitudine.
L’aspetto più interessante di questa ricerca universitaria è che anche durante una fase di rapida adozione dei social media e nell’utilizzo abbastanza intensivo, “non si sia assistito a un improvviso decremento nei rapporti diretti fra le persone”.

Un classico esempio è stato su chi utilizzava i social, per esempio al mattino, non sviluppava alcuna tendenza ad isolarsi nel corso della giornata, anzi, spesso aiutava a sviluppare delle empatie nella vita reale.

Come dicevano gli antichi: “in medio stat virtus“. La virtù sta nel mezzo, senza esagerare si può fare un po’ di tutto.

Discorso diverso sono invece i pericolosi Ask.fm e il social network anonimo Thiscrush. Social network che tramite i loro meccanismi interni favoriscono insulti e bullismo.

One Response

  1. Francesco 17/03/2018

Lascia un commento e ti risponderò!

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.