Quali telefoni emettono meno radiazioni e quali invece più radiazioni? La classifica è stata redatta controllando i dati pubblici che devono obbligatoriamente essere forniti dai produttori degli smartphone.
Ormai lo sappiamo: l’inquinamento elettromagnetico è sempre più diffuso e gli smartphone utilizzano proprio le onde elettromagnetiche per funzionare. Gli organi ufficiali che certificano gli smartphone hanno stabilito dei valori di SAR che debbono essere obbligatoriamente rispettati.
Innanzitutto cos’è il SAR?
Il SAR è praticamente un indice: rivela il tasso di assorbimento specifico (Specific Absorption Rate) indicando la percentuale di energia elettromagnetica assorbita dal corpo umano in caso di esposizione di un campo elettromagnetico a radiofrequenza (RF). Per Legge ogni smartphone deve riportare, nel manuale o anche sulla scatola, i valori del SAR che secondo la comunità europea non devono mai superare una certa soglia.
Ne avevamo già parlato poco tempo fa con un articolo abbastanza esaustivo; il telefonino è pericoloso vicino alla testa?
Tornando a questa classifica è evidente che i produttori di smartphone debbono assolutamente rispettare i livelli di SAR. Prima d’essere commercializzati i telefoni vengono sottoposti a dei test ed i valori resi poi pubblici all’atto della commercializzazione. Quindi è abbastanza facile compilare una classifica tra gli smartphone più venduti con i valori di SAR.
Unione Europea e SAR: i limiti stabiliti dalla Legge
Il valore massimo stabilito di sicurezza è di 2W/Kg e quindi tutti i produttori si debbono impegnare a schermare in modo idoneo i propri device per non superare mai quella soglia. Ovviamente ogni smartphone in commercio è ben al di sotto della soglia di sicurezza, ma i valori non sono “piatti” ed uguali per tutti, alcuni telefoni sono schermati benissimo, altri un po’ meno.
Apple, Honor e Huawei sono le marche con i valori più alti
Intendiamoci, non è che gli smartphone con valori alti vengano considerati pericolosi, ma anche solo per curiosità vediamo di stabilire chi si impegna di più ad emettere meno radiazioni elettromagnetiche. Proprio la Apple, ad esempio, con il suo nuovissimo iPhone 7 ha dei valori fra i più alti, ma comunque poi troverete la classifica esaustiva.
Ottimi Samsung, Asus, Lenovo e Wiko
Samsung, invece è tra le aziende che meglio protegge i propri clienti, ottiene addirittura la prima posizione ed ha altri 5 telefoni nella top ten degli smartphone con meno radiazioni emesse.
Classifica smartphone con meno radiazioni emesse (Valore W/kg riferito ad un irraggiamento alla testa).
1. Samsung Galaxy S7 Edge (0,264)
2. Asus ZenFone 3 (0,278)
3. Samsung Galaxy A5 2016 (0,290)
4. Samsung Galaxy S6 (0,306)
5. Wiko Lenny 3 (0,358)
6. Samsung Galaxy S7 (0,406)
7. Google Nexus 5X (0,42)
8. Samsung Galaxy J5 (2016) (0,453)
9. Samsung Galaxy J3 (2016) (0,477)
10. Lenovo Moto G4 (0,589)
Classifica smartphone con più radiazioni emesse (Valore W/kg sempre riferito alla testa).
1. Honor 8 (1,5)
2. Huawei P9 (1,43)
3. Apple iPhone 7 (1,38)
4. Apple iPhone 7 Plus (1,24)
5. Honor 6X (1,23)
6. Honor 5C (1,14)
7. Honor 7 (1,13)
8. Apple iPhone 5S (0,979)
9. Apple iPhone 6S (0,87)
10. Apple iPhone SE (0,720)
Come già detto, non è che ora si debbano considerare Honor, Huawei ed Apple delle aziende che attentano alla salute del consumatore, questo non è assolutamente vero perché siamo sempre ben al di sotto della soglia sicurezza. Allo stesso tempo, però, è sorprendente come l’S7 della Samsung sia almeno 6-7 volte meno “radioattivo” del suo diretto concorrente iPhone 7. Sarebbe una bella domanda da porre al CEO di Apple, Tim Cook, sul perchè questo accade.
Per finire, ci sarebbe piaciuto poter vedere la posizione di un altro produttore di telefonini, il gigante cinese Xiaomi, vedremo se sarà possibile recuperarne i dati ben presto.